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Intesa Sanpaolo lancia nuovi strumenti per i giovani che vogliono aprire un’impresa
Milano, 5 dicembre 2025 – Intesa Sanpaolo rafforza il proprio impegno verso la nuova generazione di imprenditori e firma la Convenzione con il Ministero del Lavoro, Invitalia e ABI per sostenere i giovani tra i 18 e i 35 anni che desiderano avviare un’attività. L’obiettivo è favorire la nascita di imprese guidate da giovani inoccupati o con redditi bassi, offrendo incentivi economici, formazione e strumenti bancari semplificati.
La banca mette a disposizione un conto corrente vincolato gratuito, su cui verranno accreditati i contributi previsti dagli incentivi nazionali. Il conto potrà essere attivato anche prima della presentazione della domanda a Invitalia e sarà senza canone, spese di gestione o costi per i bonifici per tutta la durata dell’iniziativa (resta a carico del cliente solo l’imposta di bollo).
L’iniziativa si inserisce nel Programma CresciBusiness, promosso dalla Divisione Banca dei Territori guidata da Stefano Barrese, che da tre anni accompagna micro e piccole imprese nei percorsi di digitalizzazione, sostenibilità e innovazione con finanziamenti e consulenze personalizzate.
Incentivi fino a 576 milioni di euro
La Convenzione si basa sulle misure del DL 60/24, che introduce due programmi – “Autoimpiego Centro-Nord” e “Resto al Sud 2.0” – dedicati all’imprenditoria giovanile. Previste agevolazioni a fondo perduto, voucher per le spese iniziali, corsi di formazione e tutoraggio per migliorare le competenze imprenditoriali.
Il plafond complessivo ammonta a 576 milioni di euro, con 219,6 milioni destinati al Centro-Nord e 356,4 milioni al Mezzogiorno.
Con questa iniziativa, Intesa Sanpaolo si conferma partner strategico per i giovani che vogliono trasformare un’idea in impresa, rafforzando il legame tra credito, innovazione e crescita economica del Paese.
