lunedì 6 febbraio 2017

Intesa Sanpaolo luci ed ombre per i poli tecnologici laziali nel terzo trimestre 2016


 Intesa Sanpaolo luci ed ombre per i poli tecnologici laziali nel terzo trimestre 2016
Roma, 6 febbraio 2017 – Quadro a luci ed ombre per i poli tecnologici laziali nel terzo trimestre 2016; ai segnali negativi del polo farmaceutico e dell’ICT infatti, si contrappone un balzo dell’export del polo aereonautico romano. Scenario invece positivo per entrambi i distretti tradizionali che registrano ottimi risultati.
Dal Monitor dei Poli Tecnologici del Lazio realizzato dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo emerge un calo delle esportazioni dei poli tecnologici laziali dello 0,2% rispetto al medesimo periodo del 2015. Nel terzo trimestre il polo farmaceutico ha registrato un calo del 9,7% a causa di una forte decelerazione delle vendite verso il Belgio nonostante i brillanti risultati registrati in Germania, Francia, Paesi Bassi e Stati Uniti che confermano la capacità del polo laziale di competere sui mercati internazionali. Dopo la performance positiva del secondo trimestre, torna in territorio negativo invece l’export del polo ICT (-12,6%) con una dinamica peggiore alla media dei poli ICT italiani (-8,5%). Prosegue invece il trend positivo del polo aeronautico le cui esportazioni nei primi nove mesi hanno superato gli 800 milioni di euro, in netta crescita rispetto al medesimo periodo del 2015.
Dati positivi emergono dai distretti tradizionali. Continua la buona performance del distretto di Civita Castellana (+8,5%), trainata in particolar modo da Germania, Svizzera e Regno Unito. Nonostante un quadro in miglioramento i livelli pre-crisi sono però ancora lontani. Bene anche il distretto ortofrutticolo dell’Agro Pontino con un aumento del 44,7% grazie soprattutto alla Germania, principale mercato di sbocco.
Dopo un brillante avvio d’anno si osserva una decelerazione dell’export regionale, in linea con il trend osservato a livello nazionale. Nel complesso però nei primi nove mesi dell’anno, grazie all’ottimo risultato del primo trimestre, le esportazioni hanno raggiunto 6,8 miliardi di euro, in crescita del 6,3%. rispetto ai primi nove mesi del 2015.

 Fonte: Realizzato dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo • Dati al 30/09/2016

Per informazioni:
Intesa Sanpaolo
Ufficio Media Banca dei Territori e Media Locali
stampa@intesasanpaolo.com
T. 06 67124992

mercoledì 1 febbraio 2017

Le ambre della principessa alle Gallerie d'Italia






Venerdì 3 febbraio alle ore 12.00 presso le Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari a Vicenza  verrà presentata alla stampa il nuovo allestimento “ Le ambre della principessa. Storie e archeologia dall’antica terra di Puglia” nell’ambito del progetto espositivo Il tempo dell’Antico, giunto alla quarta edizione.


Il Tempo dell’Antico è il progetto espositivo dedicato alla valorizzazione della raccolta Intesa Sanpaolo di ceramiche attiche e magnogreche.

La collezione è composta da oltre cinquecento vasi rinvenuti nelle antiche sepolture di Ruvo di Puglia, realizzati dal VI al III secolo a.C. nelle officine dell’Apulia e della Lucania o importati da Atene per essere collocati nelle tombe come beni di prestigio o oggetti funzionali al rituale funerario. Dopo un lavoro di restauro e di studio svolto sui manufatti, è nato Il Tempo dell’Antico per favorirne la condivisione con il pubblico. Il progetto, arrivato alla sua quarta edizione, si declina in esposizioni tematiche che presentano, a rotazione, nuclei di opere selezionate dalla raccolta. Attingendo dal ricco patrimonio di immagini dipinte sui vasi, si costruiscono percorsi che illustrano vari aspetti della società, della cultura e dell’arte in Grecia e nella Magna Grecia tra V e IV secolo a.C.. I diversi e sempre nuovi allestimenti sono ospitati nelle Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari, sede museale di Intesa Sanpaolo a Vicenza, nel cui deposito è conservata l’intera collezione.

La presente edizione del progetto, curata da Federica Giacobello, indaga in particolare il contesto storico-culturale e il fenomeno del collezionismo di vasi antichi che nell’Ottocento portò alla formazione, ad opera della famiglia Caputi, della raccolta Intesa Sanpaolo. In mostra, accanto alle ceramiche più rappresentative della collezione, grazie a una consolidata collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli sono esposte altre importanti testimonianze da Ruvo conservate nella prestigiosa istituzione partenopea.
L’esposizione si avvale dell’importante collaborazione scientifica dell’Università degli Studi di Bari, che da tempo si dedica alla studio e alla ricostruzione archeologica di Ruvo e del suo territorio.

Venerdì 3 febbraio alle ore 12.00 presso le Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari a Vicenza  verrà presentata alla stampa il nuovo allestimento “ Le ambre della principessa. Storie e archeologia dall’antica terra di Puglia” nell’ambito del progetto espositivo Il tempo dell’Antico, giunto alla quarta edizione.
Si allega l’invito per la stampa.



Il Tempo dell’Antico è il progetto espositivo dedicato alla valorizzazione della raccolta Intesa Sanpaolo di ceramiche attiche e magnogreche.

La collezione è composta da oltre cinquecento vasi rinvenuti nelle antiche sepolture di Ruvo di Puglia, realizzati dal VI al III secolo a.C. nelle officine dell’Apulia e della Lucania o importati da Atene per essere collocati nelle tombe come beni di prestigio o oggetti funzionali al rituale funerario. Dopo un lavoro di restauro e di studio svolto sui manufatti, è nato Il Tempo dell’Antico per favorirne la condivisione con il pubblico. Il progetto, arrivato alla sua quarta edizione, si declina in esposizioni tematiche che presentano, a rotazione, nuclei di opere selezionate dalla raccolta. Attingendo dal ricco patrimonio di immagini dipinte sui vasi, si costruiscono percorsi che illustrano vari aspetti della società, della cultura e dell’arte in Grecia e nella Magna Grecia tra V e IV secolo a.C.. I diversi e sempre nuovi allestimenti sono ospitati nelle Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari, sede museale di Intesa Sanpaolo a Vicenza, nel cui deposito è conservata l’intera collezione.

La presente edizione del progetto, curata da Federica Giacobello, indaga in particolare il contesto storico-culturale e il fenomeno del collezionismo di vasi antichi che nell’Ottocento portò alla formazione, ad opera della famiglia Caputi, della raccolta Intesa Sanpaolo. In mostra, accanto alle ceramiche più rappresentative della collezione, grazie a una consolidata collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli sono esposte altre importanti testimonianze da Ruvo conservate nella prestigiosa istituzione partenopea.
L’esposizione si avvale dell’importante collaborazione scientifica dell’Università degli Studi di Bari, che da tempo si dedica alla studio e alla ricostruzione archeologica di Ruvo e del suo territorio.

venerdì 11 marzo 2016

Una mano pulita salva la vita La Fondazione Dani Di Giò assieme al S. Orsola di Bologna contro le infezioni ospedaliere


Una mano pulita salva la vita

La Fondazione Dani Di Giò assieme al S. Orsola di Bologna contro le infezioni ospedaliere



Sono migliaia ogni anno le morti da infezioni ospedaliere, un numero variabile fra 1000 e oltre le 2000, una cifra che l’ISS e il Ministero della Salute non sono in grado di quantificare. E’ come se ogni 12 mesi scomparisse un paese di medie dimensioni con tutta la sua popolazione. Una strage silenziosa che potrebbe essere fermata con un semplice gesto, quello che ci hanno insegnato le nostre mamme: lavarsi le mani.
Se tutti gli operatori sanitari adottassero la buona pratica di igienizzare le mani con una soluzione alcolica prima di entrare in contatto con il paziente si ridurrebbe drasticamente il numero di infezioni correlate all’assistenza (ICA) che attualmente variano fra le 200 mila e le 400 mila per anno.
Una mano pulita salva la vita: è questo il claim che il Policlinico S. Orsola Malpighi di Bologna ha scelto per la sua campagna di prevenzione delle infezioni ospedaliere, campagna alla quale ha aderito entusiasticamente la Fondazione Dani di Giò.
Il S. Orsola, da sempre all’avanguardia nel controllo delle Ica, ha infatti scelto di partire dal nuovo Polo Cardio-Toraco-Vascolare, il Padiglione 23, fiore all’occhiello della prestigiosa istituzione bolognese, quale prima sede della campagna per l’igiene delle mani. Porte scorrevoli, ascensori, corridoi, sale d’aspetto, ambulatori, sala operatorie, bagni, porte, ambienti e pareti delle terapie intensive sono stati fregiati dalla livrea verde della campagna informativa.
Oltre alla parte informativa, si è fatto molto per la parte preventiva: ben 34 i pannelli informativi sono dotati di dispenser di soluzione idro-alcolica per consentire a tutti gli utenti, i pazienti, e personale sanitario di realizzarla.
Il team dedicato al controllo del rischio infettivo guidato dal dott. Fabio Tumietto ha, infatti, selezionato le aree che, descrivendo i percorsi all’interno del Padiglione, sono maggiorente visibili e più facilmente accessibili. Una presenza discreta ma capillare che renderà praticamente impossibile dimenticare a chiunque di compiere il gesto più importante.
La Fondazione Dani Di Giò -onlus, intitolata ad una giovane scomparsa a causa delle infezioni nosocomiali, che ha come obiettivo quello di promuovere la cultura dell’igiene nelle pratiche sanitarie, in questi anni ha collaborato con numerosi enti ed istituzioni che condividono lo stesso obiettivo.

Puó sembrare strano di dover enunciare come primo requisito di un ospedale quello di non arrecare danno al malato.” (Florence Nightingale)
http://www.fondazionedanidigio.org | Fondazione Dani Di Giò – Onlus
scrivi@fondazionedanidigio.org | IBAN: IT 76 Y 05704 03219 000000 272500
Per 5 x Mille: codice fiscale 97777370582



martedì 29 dicembre 2015

Fonti rinnovabili - EDISON SI RAFFORZA NELLA GENERAZIONE IDROELETTRICA CON L’ACQUISIZIONE DI 90 MW IN FRIULI VENEZIA GIULIA (CELLINA)

EDISON SI RAFFORZA NELLA GENERAZIONE IDROELETTRICA CON L’ACQUISIZIONE DI 90 MW IN FRIULI VENEZIA GIULIA (CELLINA)

Firmato accordo tra Edison e SEL per lo scambio tra le partecipazioni di Edison in Hydros e SelEdison e gli impianti idroelettrici di SEL in Friuli Venezia Giulia
L’operazione permetterà un incremento di 90 MW della potenza installata di Edison con un impatto positivo di circa 30 milioni di euro sull’Ebitda 2016

Bolzano, 29 dicembre 2015 – Edison e SEL (Società Elettrica Altoatesina) hanno raggiunto un accordo che prevede lo scambio tra le partecipazioni di Edison in Hydros e SelEdison in provincia di Bolzano e gli impianti idroelettrici di SEL in Friuli Venezia Giulia. Con questo accordo, che verrà concluso nelle prossime ore, Edison si rafforza nell’idroelettrico, settore chiave nella strategia di sviluppo della società, e allunga la vita media del proprio portafoglio idroelettrico riducendo i rischi legati ai rinnovi delle concessioni. Positivo l’impatto atteso sui conti già a partire dal 2016.

L’operazione ha un valore totale di circa 190 milioni di euro e prevede che Edison rilevi il nucleo idroelettrico di Cellina da SEL cedendo in cambio le proprie partecipazioni pari al 40% di Hydros e al 42% di SelEdison. Con tale operazione Edison, che avrebbe deconsolidato entrambe le partecipazioni nel 2016, consoliderà invece la società che detiene il nucleo di Cellina con un impatto positivo sull’EBITDA di circa 30 milioni di euro all’anno. Il closing dell’operazione è previsto entro il primo trimestre 2016.

L’asset idroelettrico è strategico per la nostra società. L’accordo di oggi conferma l’impegno di Edison nel settore della generazione idroelettrica e testimonia l’intenzione di Edison di essere parte attiva nel consolidamento dell’industria elettrica italiana – dichiara Bruno Lescoeur, Amministratore Delegato di Edison –. Vogliamo allungare la vita delle concessioni dei nostri impianti e sviluppare ulteriormente il parco idroelettrico di Edison anche attraverso operazioni come questa, con la quale da un lato cediamo delle partecipazioni finanziarie dall’altro acquisiamo nuove centrali. Questa operazione è il frutto del forte legame tra Edison e il territorio dell’Alto Adige e del Friuli Venezia Giulia – continua Lescoeur -. La collaborazione con SEL è stata da sempre positiva e continuerà a esserlo anche in futuro grazie a nuovi accordi di cooperazione industriale tra le due società.”

Il nucleo idroelettrico sul torrente Cellina, le cui concessioni scadranno nel 2029, comprende 23 impianti tra large e mini-idro, in provincia di Pordenone, per una potenza installata totale pari a 90 MW. Gli impianti di Cellina sono entrati nel perimetro di SEL a seguito di una ridefinizione dell’assetto proprietario di Edipower, di cui Edison è stata azionista al 50% fino al 2012.

Attiva nel settore idroelettrico dal 1898, Edison vanta un’esperienza consolidata nella produzione di energia rinnovabile. La presenza nell’area del Nord Est risale alla fine degli anni ’20 con l’impianto di Prati di Vizze, cui seguì nel periodo immediatamente precedente e successivo alla Seconda Guerra Mondiale, la forte espansione dell’idroelettrico.

Attualmente Edison è presente in Friuli Venezia Giulia con gli impianti Valina, Chievolis, Meduno, Colle e Istrago in Val Meduna cui si aggiunge ora il nucleo idroelettrico sul Cellina. Il parco idroelettrico Edison è composto da 47 centrali per una potenza installata di 1,4 GW. Nel 2014 le centrali idroelettriche Edison hanno prodotto 5 TWh di energia elettrica, pari al 28% della produzione totale di Edison.


venerdì 18 dicembre 2015

Roma-Latina e Cisterna-Valmontone, i soldi ci sono. Rassicurazioni da Anas e Governo



Riavviate le procedure di gara per la realizzazione dei collegamenti autostradali Roma-Latina e Cisterna-Valmontone

La Società “Autostrade del Lazio” ha revocato la disposizione che aveva sospeso l’iter.
Un’opera da 2,8 miliardi di euro per 186 km complessivi di infrastrutture


Oggi hanno ripreso il via le procedure di gara per l’affidamento in concessione delle attività di progettazione, realizzazione e gestione del “Corridoio Intermodale Roma-Latina” e del “collegamento Cisterna-Valmontone”. La Società “Autostrade del Lazio” - società mista composta al 50% da Anas SpA e dalla Regione Lazio - ha infatti revocato la sospensione temporanea della procedura. La ripresa della procedura è stata disposta dopo la conferma da parte del Ministero dei Trasporti della sussistenza delle fonti di finanziamento e dell’inserimento dell’opera nell’elenco delle infrastrutture strategiche approvato dal CIPE e considerata la rilevanza strategica dell’opera individuata dalla Regione Lazio nel Documento di Economia e Finanza Regionale.

Il progetto prevede in particolare la realizzazione di 186 km di infrastrutture: l’asse autostradale Roma-Latina per complessivi 68,3 km, l’asse autostradale Cisterna-Valmontone per 31,5 km e altre opere per la connessione con la viabilità locale per un totale di 46,2 km, oltre alla realizzazione di due viabilità complanari gratuite all’autostrada nel tratto tra Aprilia Sud e Latina, per complessivi 18,2 km per ciascun senso di marcia, e all’adeguamento per il traffico locale dell’attuale Pontina, tra Pomezia Nord ed Aprilia Sud (circa 22 km).
L’asse autostradale Roma-Latina prevede la realizzazione di un’infrastruttura a 2 corsie per senso di marcia oltre alla corsia di emergenza, dallo svincolo tra la A12 “Roma-Civitavecchia” e la “Roma-Fiumicino” fino a Latina nord (località Borgo Piave). Nel tratto più densamente trafficato compreso tra la località Tor de’ Cenci e Aprilia Nord, è prevista la realizzazione di una terza corsia per senso di marcia.
L’asse autostradale Cisterna-Valmontone si connette al corridoio Roma-Latina in località Campoverde di Aprilia e prosegue fino all’innesto con l’autostrada A1 “Roma–Napoli” presso Labico.
Tra le opere per la connessione delle infrastrutture autostradali con la viabilità esistente sono previsti interventi di adeguamento della viabilità secondaria che comprendono la realizzazione della Tangenziale Est di Latina, asse urbano di scorrimento a due corsie per senso di marcia.

Il costo complessivo dell’opera, che verrà realizzata in partenariato pubblico-privato, è pari a 2,8 miliardi di euro. La durata massima prevista per la concessione di 50 anni. L’aggiudicatario dovrà sviluppare la progettazione esecutiva degli assi autostradali e procedere alla realizzazione e gestione degli stessi, oltre alla progettazione e realizzazione delle opere viarie connesse.

sabato 5 dicembre 2015

MUSEI GRATUITI DOMENICA 6 DICEMBRE!!




MiBACT, TORNA DOMENICA GRATUITA
IL 6 DICEMBRE INGRESSO LIBERO NEI MUSEI E SITI ARCHEOLOGICI STATALI
Il ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo rinnova il 6 dicembre l’iniziativa “Domenica al Museo” con l’apertura gratuita dei luoghi della cultura, introdotta dalla riforma del piano tariffario e degli orari d’apertura dei musei voluta dal ministro Dario Franceschini che prevede l’ingresso libero nei luoghi della cultura statali la prima domenica di ogni mese

Per maggiori informazioni su orari e modalità di accesso consultare il sito www.beniculturali.it/domenicalmuseo.



mercoledì 27 maggio 2015



FESTA DELLA MUSICA
INSIEME A IL GIOCO DEL LOTTO

DOMENICA 7 GIUGNO 2015
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
IN TUTTE LE SALE PER TUTTA LA GIORNATA

Con la partecipazione di:
Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa di Cecilia diretti da Carlo Rizzari;  JuniOrchestra Teen e Kids; JuniOrchestra Young; Gino Paoli e Danilo Rea; Electric Tree (Franco D’Andrea, Andrea Ayassot, Dj Rocca); Star Hip Troopers (Mess Morize, Piero Delle Monache, Francesco Bearzatti e Riccardo Gola); Giovanni Guidi e Raffaele Costantino; Enrico Zanisi e Backwords; Ambrogio Sparagna con Orchestra Popolare Italiana; cantori, fanfare e giovani orchestre dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia; studenti del Conservatorio di Santa Cecilia (Dipartimento di Jazz).

E inoltre:
Laboratori Corali e Strumentali, Spettacoli Interattivi, Parate Musicali, Paesaggi Sonori, Visite Guidate, Sessioni di gioco, Djset.

Ingresso gratuito (previo ritiro voucher)


Si rinnova l’appuntamento con Il Gioco della Musica che, nel corso della prima edizione (giugno 2013), coincise con i festeggiamenti per il Decennale dell’Auditorium di Roma.  Domenica 7 giugno l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la Fondazione Musica per Roma insieme a Il Gioco del Lotto proporranno una giornata a ingresso gratuito fitta di grandi ospiti ed eventi speciali che animeranno tutti gli spazi della struttura disegnata da Renzo Piano.
Dalle 9.45 alle 23 il Parco della Musica, uno dei più importanti centri mondiali per la cultura e lo spettacolo dal vivo, sarà l’immenso palcoscenico di una kermesse aperta al pubblico di tutte le età, con i prestigiosi eventi in programma che si succederanno spesso in contemporanea, per rappresentare davvero “un buon motivo per stare insieme”.
Tra gli eventi da non perdere, il concerto di Gino Paoli, accompagnato dal sodale Danilo Rea (che suonerà anche in solo).
Parco della Musica Records presenta la sua “divisione” M.I.T Meet In Town, a cura di Raffele Costantino. Una nuova linea dedicata alla musica elettronica, non come genere, ma come uno strumento in grado di far evolvere in chiave contemporanea generi già consolidati. Domenica 7 giugno si aprono i cantieri per raccontare le diverse fasi dei lavori in corso di 4 progetti a cura di L B L: un percorso di concerti che traccerà tutte le fasi della produzione, dalla sperimentazione alla produzione discografica vera e propria. Un nuovo disco in fase di mastering pronto per l’uscita, quello di Electric Tree, con Franco D’Andrea, Andrea Ayassot e DJ Rocca; il cd della parco della Musica Records - Planet E di Star Hip Troopers, con Mess Morize, Piero Delle Monache, Riccardo Gola e Francesco Bearzatti che verrà presentato per loccasione; il progetto Recording Studio Boom! - che diventerà quindi un altro disco della Parco della Musica Records - con Raffaele Costantino e Giovanni Guidi al pianoforte, e ancora un progetto in rappresentanza dell’aspetto laboratoriale della produzione: il pianoforte di Enrico Zanisi incrocerà l’ex Casino Royale Backwords.
Tra le iniziative affidate a studenti, giovani e giovanissimi: l’allegra parata della JuniOrchestra in cavea con la fanfara della JuniOttoni; alcune perle del repertorio sinfonico eseguite dalla JuniOrchestra; l’esibizione del Corso di Iniziazione Corale dell’Accademia di Santa Cecilia; “Lascia ch’io canti”, concerti a cura degli studenti del Conservatorio di Santa Cecilia (Dipartimento di Jazz); le performance del Laboratorio Voci Bianche dell’Accademia di Santa Cecilia; i Laboratori Strumentali Interattivi dedicati ai bambini dai 4 agli 8 anni;
Ancora tra gli appuntamenti dell’Accademia, l’Orchestra e il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretti da Carlo Rizzari eseguiranno un Gala di Danze, con musiche di Ciajkovskij, Brahms, Borodin.

Da non mancare, inoltre, tra gli eventi live, l’appuntamento con l’OPI – Orchestra Popolare Italiana diretta da Ambrogio Sparagna nel concerto Tiritiritombolà.
Sessioni di gioco saranno previste per tutto il giorno nel Foyer della Sala Santa Cecilia e in Cavea, mentre il Museo degli Strumenti Musicali (MUSA) sarà accessibile durante l’intera manifestazione con visite guidate ogni ora.
PROGRAMMA

09:45-22.30 (giornata intera)
Area Pedonale e Cavea
Concerti degli studenti del Dipartimento di Jazz del Conservatorio di Santa Cecilia "Lascia ch'io canti"

09:45-10.00
Cavea
Parata JuniOttoni con la fanfara degli Ottoni della Juniorchestra di età compresa tra i 5 e i 20 anni

10:30-11.00
Foyer Sinopoli
Esibizione Ensemble di archi JuniOrchestra
Sala Coro
Laboratorio #Singing con il Corso di Iniziazione Corale e Laboratorio Voci Bianche per bambini di 5-10 anni

10.00-11.00-12.00-13.00-14.00-15.00
Foyer Museo Archeologico
Sessioni del gioco da tavolo "MUSICA MAESTRO!"

10.30-15.30
MUSA - museo degli strumenti musicali
Visite guidate di venti/trenta minuti ogni ora

11.00-11.30
Spazio Risonanze
Laboratorio strumentale #percussioni per bambini di 5-10 anni

11.00-11.30
Porticato e Cavea
Parata Orchestra Popolare Italiana

11.30-13.00
Sala Sinopoli
Concerto “Tiritiritombolà” Ambrogio Sparagna con Orchestra Popolare Italiana

11.45-12.15
Foyer Sinopoli
Esibizione Ensemble di archi JuniOrchestra

11.30-12.00
Sala Petrassi
Concerto del Corso di Iniziazione Corale 2, con i cantori di 7-9 anni. Direttore M° Vincenzo Di Carlo

12.00–12.30
Spazio Risonanze
Laboratorio strumentale #percussioni per bambini di 5-10 anni (Accademia di Santa Cecilia)

Sala Coro
Laboratorio#singing con il Corso di Iniziazione Corale e Laboratorio Voci Bianche per bambini di 5-10 anni

12.00–13.00
Sala Santa Cecilia
Concerto JuniOrchestra Young - direttore M° Simone Genuini

15.30-16.00
Porticato e Cavea
Parata Orchestra Popolare Italiana (MpR)

15.30-16.00
Sala Coro
Laboratorio #Singing con il Corso di Iniziazione Corale e Laboratorio Voci Bianche per bambini di 5-10 anni

16.00-16.30
Foyer Sinopoli
Esibizione Cantoria dell’Accademia di Santa Cecilia, direttore Massimiliano Tonsini, pianoforte Claudia Morelli

16.00
Spazio Risonanze
Laboratorio strumentale #percussioni per bambini di 5-10 anni

16.00-16.40
Teatro Studio Gianni Borgna
PARCO DELLA MUSICA RECORDS presenta:
MIT Star Hip Troopers "Planet E". Live line up: Mess Morize (elettronica), Piero Delle Monache (sax), Francesco Bearzatti (sax) e Riccardo Gola (contrabbasso)

16.00-17.30
Sala Santa Cecilia
Prove Orchestra e Coro Santa Cecilia

16.30-17.00
Sala Petrassi
Concerto del Laboratorio Voci Bianche con i cantori di 8-11 anni. Direttore M° Vincenzo di Carlo

17.00-17.30
Foyer Sinopoli
Esibizione Cantoria dell’Accademia di Santa Cecilia, direttore Massimiliano Tonsini, pianoforte Claudia Morelli

17.00
Spazio Risonanze
Laboratorio strumentale #percussioni per bambini di 5-10 anni (Accademia di Santa Cecilia)

17.00-17.40
Teatro Studio Gianni Borgna
Recording studio:
MIT 2 - Backwords + Zanisi

17.00-18.00
MUSA - museo degli strumenti musicali
Presentazione libro per bambini "Improvvisando"di Luigi Dal Cin, musiche di Fabrizio De Rossi Re. Voce narrante Marco Presta

17.30-18.00
Sala Coro
Laboratorio #Singing con il Corso di Iniziazione Corale e Laboratorio Voci Bianche per bambini di 5-10 anni

17.30-18.30
Sala Sinopoli
Danilo Rea Solo

18.00-19.00
Sala Santa Cecilia
Concerto Coro e Orchestra/Direttore M° Carlo Rizzari. In programma: Ciajkovskij, Brahms, Borodin.

18.00-19.10
Teatro Studio Gianni Borgna
MIT 3 "Electric Tree" Franco D'Andrea, Andrea Ayassot, DJ Rocca

19.30-20.00
Cavea
Parata JuniOttoni con la fanfara degli Ottoni della Juniorchestra di età compresa tra i 5 e i 20 anni

19.30-20.10
Teatro Studio Gianni Borgna
Recording Studio:
MIT 4 "Boom!" con Giovanni Guidi e Raffaele Costantino

21.00-22.00
Sala Sinopoli
Gino Paoli e Danilo Rea
I biglietti gratuiti verranno distribuiti a partire da Giovedì 28 Maggio 2014, alle ore 09:00, presso il botteghino dell’Auditorium Parco della Musica, per un massimo di 2 a persona, per un massimo di 2 concerti non contemporanei.
Le disponibilità in distribuzione il 28 Maggio sono limitate, in caso di esaurimento ulteriori biglietti verranno distribuiti il 7 Giugno stesso, a partire da un’ora prima dell’orario di inizio di ciascuno spettacolo in programmazione, direttamente presso le sale.
Gli eventi che si svolgeranno negli spazi all’aperto saranno a ingresso libero.

Info: 06 8082058; 06 80241281





Ufficio stampa Musica per Roma
tel. 06-80241574 –583– 228 - 244

Ufficio stampa Lottomatica
tel. 06 -51 89 9450-9695

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