venerdì 4 novembre 2022

JOVA BEACH PARTY 2022 IMPEGNO RISPETTATO: VOLONTARI RIPULISCONO SPIAGGE E FONDALI MARINI


 Non si è ancora spenta l'eco del tour dell'estate: il Jova beach Party 2022 che ha portato centinaia di migliaia di fan sulle spiagge di tutta Italia per assistere al concerto evento messo in piedi da Jovanotti. 

Il cantante, da sempre vicino ai temi ambientali, anche per quest'anno aveva legato l'iniziativa al rispetto dell'ecosistema e la promessa è stata mantenuta


 

 

45 volontari WWF Sub a Torvaianica, Bisceglie e Rosignano Solvay

 

Insert Alt text here

45 VOLONTARI WWF SUB

PER RI-PARTY-AMO

PULISCONO 120 MILA METRI QUADRI

DI FONDALI MARINI

 

Ri-Party-Amo, progetto nato dalla collaborazione fra WWF Italia, Intesa Sanpaolo e Jova Beach Party,

prosegue con le pulizie di acque e fondali marini con 3 eventi

Si sono svolte le pulizie dei fondali in programma a Torvaianica, Bisceglie e Rosignano Solvay, che erano state posticipate a causa del mare mosso

 



 

Temperature oltre la media di periodo, sole e mare calmo hanno permesso lo svolgimento di 3 eventi di pulizia dei fondali marini promosse all’interno di Ri-Party-Amo, il progetto nazionale ambientale, concreto e ambizioso, nato dalla collaborazione tra WWF Italia, Intesa Sanpaolo e Jova Beach Party.

 

Declinato in tre macroaree di intervento, ciascuna dedicata a: pulizia di spiagge, a progetti di ripristino naturale e ad attività di educazione, il progetto Ri-Party-Amo prevede la pulizia di 20 milioni di metri quadri spiagge, laghi, fiumi e fondali; la realizzazione di 8 macro-azioni di ripristino degli habitat; l’organizzazione di 8 incontri nelle università italiane con workshop on field e un progetto didattico dedicato alle scuole primarie e secondarie, iniziative capaci di coinvolgere circa 100.ooo studenti.

 

La realizzazione di Ri-Party-Amo è possibile grazie alla grande campagna di raccolta fondi attiva su For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo (ForFunding.it/Ripartyamo), con cui sono stati donati più di 3 milioni di euro.

 

Tra tutti coloro che hanno contribuito alla raccolta, 4.000 persone avranno la possibilità di partecipare a due esclusivi concerti che Jovanotti terrà all’Atlantico di Roma e all’Alcatraz di Milano, il 12 e il 14 novembre.

 

LE PULIZIE DEI FONDALI

Nel week-end di festività si sono svolti 3 eventi di pulizia dei fondali marini previste all’interno del progetto Ri-Party-Amo.

Nelle attività dedicate al filone “Puliamo l’Italia”, 3 squadre provenienti dai rispettivi Centri Diving appartenenti alla rete di volontari di WWF SUB, hanno ripulito dai rifiuti circa 120.000 metri quadri di fondali marini a Torvaianica, Bisceglie e Rosignano Solvay. Le tre attività hanno permesso di raccogliere circa 100 kg di rifiuti. Le pulizie dei fondali erano state posticipate a causa del mare mosso in settembre.

 

La giornata inizia presto per i Sub volontari WWF che hanno portato a termine un accurato lavoro di liberazione dei fondali marini da reti fantasma, plastiche e rifiuti inquinanti.

 

Domenica 30 ottobre a Bisceglie (BT), il Diving A.S.D. IMMERSION BISCEGLIE, grazie alla collaborazione di circa 15 sub volontari, si è occupato di pulire il tratto di mare tra Grotte di Ripalta, Pantano di Bisceglie e il Lungomare.

 

Lunedì 31 ottobre, il Diving Blu Marlin di Ostia (RM) grazie alla presenza di circa 10 sub volontari all’opera, ha preso in carico la pulizia dei fondali marini nel tratto di mare tra il Porto Turistico di Roma e Torvaianica.

 

I fondali del litorale romano ci regalo ancora una volta un’inaspettata sorpresa. Grazie alla collaborazione della Capitaneria di Porto di Roma, sede di Fiumicino e il Diving Blue Marlin Porto Di Roma, è stata rinvenuta, a circa 20mt di profondità, una draga sommersa sulla quale era impigliata un’enorme rete fantasma. L’impegno del gruppo sub rientra anche nel progetto continuativo di liberazione dei fondali dalle pericolose reti fantasma come minaccia alla biodiversità marina, promosso da WWF Italia e WWF Internazionale, in collaborazione con il Comando Generale delle Capitanerie di Porto.

 

Martedì 1 novembre a Rosignano Solvay (LI), il Diving Cala del Riccio Diving Center/ 7Perle ASD è uscito in mare con circa 20 sub volontari che hanno ripulito i fondali del tratto di mare in corrispondenza del Lungomare Monte della Rena. La pulizia permesso il recupero di numeroso materiale da pesca pericoloso abbandonato come lenze e piombini.

 

I PROSSIMI APPUNTAMENTI DI RI-PARTY-AMO

Il progetto Ri-Party-Amo prevede l’organizzazione di numerose pulizie in diverse località in tutto il territorio nazionale "tour di pulizie" che durerà per un intero anno.

 

Per partecipare alla grande mobilitazione all’insegna della tutela dell’ambiente, è possibile iscriversi agli eventi di pulizia “Puliamo l’Italia” all’indirizzo: wwf.it/ripartyamo


 

Ufficio stampa WWF Italia

mail ufficiostampa@wwf.it

giovedì 27 ottobre 2022

LUCCA COMICS, COME ANDARCI IN TRENO, IL PIANO DI FS /RFI

 



E' tempo di Lucca Comics, la kermesse è pronta come ogni anno stupire e divertire folle di giovani e meno, appassionati di: fumetti, serialità, gaming, cosplaying ecc.. Per godersela al meglio è consigliato andarci in treno. Ferrovie dello Stato ha approntato un piano per fronteggiare ed accogliere al meglio il grande flusso di viaggiatori alla stazione di Lucca, vediamolo nel dettaglio: 

RFI, LUCCA COMICS 2022: MODIFICATI I PERCORSI DI ACCESSO IN STAZIONE LUCCA

 

·         da venerdì 28 ottobre a martedì 1 novembre

·         presenziamento straordinario del personale per grande affluenza di viaggiatori e per incremento numero di treni

 

Firenze, 27 ottobre 2022

 

Durante le giornate di Lucca Comics 2022, in programma da venerdì 28 ottobre fino a martedì 1 novembre, saranno modificati i percorsi di ingresso ed uscita dalla stazione di Lucca.

  

La scelta di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), condivisa con le autorità locali, è stata adottata per agevolare la gestione dei flussi straordinari di viaggiatori previsti nelle giornate dell’evento.

 

Nello specifico:

·         treni in partenza per Firenze utilizzeranno i binari 5 e 6, raggiungibili esclusivamente dall’ingresso di Via Nottolini, lato opposto al fabbricato di stazione;

·         treni in partenza per Pisa utilizzeranno i binari 3 e 4, con accesso da Piazza Ricasoli, tramite il sottopasso sul lato sinistro del fabbricato di stazione;

·         treni in partenza per Viareggio utilizzeranno i binari 1, 1 tronco Ovest, 2 tronco Ovest;

·         treni in partenza per Aulla Lunigiana utilizzeranno i binari 1 e 1 tronco Est.

  

I nuovi percorsi e gli accessi saranno segnalati con apposita cartellonistica e controllati per regolare al meglio l’afflusso dei viaggiatori.

Per far fronte ai flussi straordinari dei visitatori, l’attesa per i treni sarà regolamentata e gestita all’esterno della stazione ferroviaria.

Il sottopassaggio di stazione durante le ore diurne, non potrà essere utilizzato come passaggio pedonale tra piazza Ricasoli e San Concordio.

Si invitano i viaggiatori ad arrivare in stazione in anticipo muniti di biglietto.

 

Per regolare l’elevata affluenza prevista sarà anche incrementato il personale, supportato da quello della Protezione Civile.

 


domenica 23 ottobre 2022

CALDO: COLDIRETTI, PREZZI TARTUFO BALZANO A 4500 EURO AL KG

  


CALDO: COLDIRETTI, PREZZI TARTUFO BALZANO A 4500 EURO AL KG

 
Con il caldo e la siccità che non abbandonano la Penisola il prezzo del tartufo bianco viene quotato su valori di 450 euro all’etto per pezzature oltre i 50 grammi in una annata difficile per le alte temperature e le scarse precipitazioni. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base degli andamenti della borsa del tartufo bianco di Acqualagna dove si è aperta la Fiera nazionale del tartufo bianco. Un appuntamento che sancisce l’entrata nel vivo della stagione delle “feste” dedicate a sua Maestà il tartufo, dalla Fiera Internazionale del tartufo bianco di Alba alla mostra mercato del Tartufo di Città di Castello che si apre il 29 Ottobre, ma numerosi appuntamenti sono in calendario nelle regioni piu’ vocate.

 

La prima raccolta successiva all’iscrizione nel patrimonio culturale immateriale dell’umanità tutelato dall’Unesco della “Cerca e cavatura del tartufo in Italia: conoscenze e pratiche tradizionali”, fa registrare dunque – sottolinea la Coldiretti - quotazioni sui massimi toccati anche lo scorso anno ma tra le annate più care si registrano anche i 350 euro nel 2013, i 500 euro nel 2012 e i 450 euro all’etto del 2017 per pezzature medie dai 15 ai 20 grammi per il tartufo bianco di Alba.

 

A far innalzare il prezzo sono state le condizioni climatiche non favorevoli perché’ il Tuber magnatum Pico – sottolinea la Coldiretti – si sviluppa in terreni che devono restare freschi e umidi sia nelle fasi di germinazione che in quella di maturazione. Con l’autunno – precisa la Coldiretti – si moltiplicano lungo tutto lo stivale le mostre, le sagre e le manifestazioni dedicate al tartufo che - sottolinea Coldiretti – coinvolge in Italia una rete nazionale composta da circa 73.600 detentori e praticanti, chiamati tartufai, riuniti in 45 gruppi associati nella Federazione Nazionale Associazioni Tartufai Italiani (FNATI), da singoli tartufai non riuniti in associazioni per un totale di circa 44.600 unità e da altre 12 Associazioni di tartufai che insieme all’Associazione Nazionale Città del Tartufo (ANCT) coinvolgono circa 20.000 liberi cercatori e cavatori. 

 

Le mostre, sagre e feste che si moltiplicano lungo al Penisola sono appuntamenti che rappresentano una ottima occasione per acquistare o assaggiare il tartufo nelle migliori condizioni e ai prezzi più convenienti ma anche per difendersi dal rischio dell’inganno con la vendita di importazioni low cost spacciate per italiane. Dal Piemonte alle Marche, dalla Toscana all’Umbria, dall’Abruzzo al Molise, ma anche nel Lazio e in Calabria sono numerosi i territori battuti dai ricercatori. La ricerca dei tartufi praticata già dai Sumeri – riferisce la Coldiretti – svolge una funzione economica a sostegno delle aree interne boschive dove rappresenta una importante integrazione di reddito per le comunità locali, con effetti positivi sugli afflussi turistici come dimostrano le numerose occasioni di festeggiamento organizzate in suo onore. I tartufi sono noti per il loro forte potere afrodisiaco e in cucina – conclude la Coldiretti – il bianco (Tuber Magnatum Pico) va rigorosamente gustato a crudo su noti cibi come la fonduta, i tajarin al burro e i risotti e per quanto riguarda i vini va abbinato con i grandi vini rossi. 

mercoledì 12 ottobre 2022

ENERGIA: COLDIRETTI, 1 ITALIANO SU 10 IN DIFFICOLTA’ A RISCALDARE CASA

 


Quasi un italiano su dieci (8,1%) è in difficoltà a riscaldare adeguatamente la propria abitazione nel 2021 con una tendenza destinata a crescere questo inverno per effetto dell’aumento delle bollette e della riduzione del potere di acquisto. E’ quanto afferma la Coldiretti sulla base del Rapporto Istat sui Sustainable Development Goals (SDGs) che presenta l’aggiornamento e l’analisi delle misure statistiche finalizzate al monitoraggio dell’Agenda 2030. Circa 5,6 milioni di individui in Italia – sottolinea la Coldiretti - sono in condizioni di povertà assoluta con la quota di popolazione a rischio di povertà o esclusione sociale che è pari al 25,4% ma si differenzia notevolmente a livello regionale, variando dal 10% della Provincia Autonoma di Bolzano a oltre il 50% della Campania. La punta dell’iceberg della popolazione a rischio povertà o esclusione sociale sono le oltre 2,6 milioni di persone che in Italia sono costrette a chiedere aiuto per mangiare, secondo l’analisi di Coldiretti su dati del Fondo per l’aiuto europeo agli indigenti (Fead) in riferimento al report dell’lstat sulle “Condizioni di vita e reddito delle famiglie. Contro la povertà – conclude la Coldiretti – è cresciuta anche la solidarietà che si è estesa dalle organizzazioni di volontariato alle imprese e ai singoli cittadini a partire dall’esperienza della Spesa sospesa di Campagna Amica.

mercoledì 14 settembre 2022

Maria Grazia Cucinotta ai "The Norns Awards 2023" per i leader globali di innovazione e sostenibilità

 

Il Qatar ospiterà la prossima edizione di “The Norns Awards 2023”: riconoscimento a leader globali dell’innovazione e della sostenibilità


“E’ importante premiare persone e aziende che con il loro impegno rappresentano un esempio”. Con queste parole l’attrice e produttrice cinematografica italiana Maria Grazia Cucinotta ha aperto a Roma al Grand Hotel Parco dei Principi l’edizione italiana della cerimonia dei  “The Norns Awards 2022”.



Nel corso dell’evento è stata annunciata la premiazione del 2023 a Doha in Qatar e sono stati consegnati i riconoscimenti per i leader globali dell’innovazione e della sostenibilità  rivolto ad aziende e protagonisti internazionali nel campo della tecnologia, arte, moda, innovazione e cultura.

Tra le imprese è stato assegnato il premio a AB Inbev & Ogyre, Asus, Audi, Booking Holdings Inc., Cisco, Consorzio Lugana D.O.C., CrossHelmet, Delphina Hotels & Resorts, Dex Squared, Digital Tales, Digitall, Ei Talents Connection, Evercompounds, Everience, Farfetch, Gamindo, Gatebox, Gets Asia, Gruppo Distribuzione, Gulf Craft, Hitachi, Hipli, Infosys, Lmf, Lrp, Lyopay, Maison Passaro, MJN, Monta, Multiformat Hd, Ninja Vans, NP Digital, Pan Pacific,  Pearl Yachts, Polaris Farmaceutici, Protom, Qualitest, Resolute Fp, Sitel Group, Tazz By Emag, Techmahindra,  Tecno, Teleperformance, Turkish Airlines, Volvo Penta, e Wizz Air.
Gli Special Awards sono stati assegnati a personalità che  si sono distinte nel loro impegno professionale. Nel mondo dell'innovazione ai fondatori di  BioNTech Özlem Türeci e Uğur Şahin, al Chairman dell’Eastwest European Institute Giuseppe Scognamiglio, al CEO di Euronext Stéphane Boujnah, nel mondo dell’editoria e della cultura alla fondatrice di A&E Magazine Lara Mansour, all’influencer Ahmad Imam,  al consulente in strategia di impresa e scrittore Roberto Race e nel mondo dell’impegno sociale e per l’inclusione e diversità all’attrice e rappresentante della lotta contro la violenza sulle donne Paola Hadjilambri, alla fondatrice di LMF Network Sonya Barlow, all’avvocato Marcia Rocha, all'imprenditrice e attivista Maitê Schneider, al fondatore di Frolla Jacopo Corona e all’economista Dirlene Silva.
Durante la serata ha avuto grande successo l’omaggio alla moda italiana con lo Special Award consegnato a Pinella Passaro dall’attrice Demetra Hampton.

“La nostra mission- ha dichiarato Elisa Mattos, co-fondatrice dell’organizzazione- è quella di far conoscere e premiare le persone e le aziende che hanno nel loro DNA i valori dell’eccellenza, dell’innovazione e della creatività senza perdere di vista il sociale e la sostenibilità e mettendo al centro i propri dipendenti e clienti”.
La premiazione, condotta da Dave Asher, è stata organizzata dalla International Awards & Luxury Events con il supporto della 1886 Agency e con il coordinamento di Laura Somma e di Roberto Coppola, regia della serata curata da Onofrio Brancaccio.  

venerdì 12 agosto 2022

A FERRAGOSTO VINCE IL MARE - dati Confcommercio

 


Ferragosto tutti al mare, come da tradizione. Nelle due settimane centrali - dall’8 al 21 agosto – si concentrano le vacanze di 14 milioni di italiani, dei 22 milioni in viaggio in questo mese d’agosto. Oltre 11 miliardi di euro la spesa complessiva per quella che in un caso su due è la vacanza principale di 7 o più giorni. 

 

4 intervistati su 10 cercano semplicemente il relax, mentre per altri 4 la vacanza è decisamente più attiva: visitare posti nuovi, divertirsi e immergersi nella natura.

 

C’è dunque spazio per l’offerta di diverse tipologie di destinazione, nazionali nell’83% dei casi, anche se, per le vacanze più lunghe, il 26% del campione sceglie l’estero. A partire dal mare, protagonista incontrastato a ferragosto, che cattura il 61% della domanda: ma anche per la montagna, che segue al 23%, mentre città d’arte e piccoli borghi ospitano in questi giorni quasi il 20% degli italiani in vacanza.

 

Questi in sintesi i dati dell’Osservatorio Confcommercio in collaborazione con SWG rilevati ad agosto/ferragosto.




 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

 

 

 

 

giovedì 11 agosto 2022

Spiaggia troppo cara, tornano frittata e parmigiana. La top ten dei menù sotto l'ombrellone



Tornano i piatti classici intramontabile delle gite fuori porta e delle vacanze al mare: la frittata e la parmigiana. Il cibo da casa è  la risposta degli italiani al rincaro dei prezzi dell'estate 2022.


Il caro prezzi e le difficoltà economiche legate agli effetti dell’inflazione e della guerra in Ucraina spingono il ritorno del pranzo al sacco in spiaggia che consente alle famiglie di risparmiare qualcosa senza rinunciare alla tintarella. E’ quanto emerge dall’indagine Coldiretti/Ixe’ che ha tracciato la classifica dei menu più gettonati sotto l’ombrellone da chi sceglie il fai da te per far fronte agli aumenti. La crescita dell’inflazione non risparmia, infatti, i servizi di ristorazione con i menu al ristorante rincarati in media di quasi il 5% a luglio rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre per le pizzerie si sale al +5,4%, i self service al +5% e i bar al 4,6%, per una media generale del 4,8%, secondo l’analisi Coldiretti su dati Istat.

 

In testa alle preferenze per l’ora di pranzo in spiaggia c’è così – sottolinea la Coldiretti – l’insalata di riso o pollo o mare portata da casa e scelta dal 33% dei vacanzieri, seguita dalla semplice macedonia con il 20% e dalla caprese a base di mozzarella e pomodoro che è un must per il 13%. Ma tra i piatti preferiti – continua la Coldiretti – resistono anche le ricette più radicate della tradizione popolare dalla frittata di verdure o pasta (6%) alla parmigiana (5%) fino alle polpette (4%).

 

Oltre che dal caro prezzi, la scelta degli alimenti da consumare in spiaggia è legata anche dalla svolta salutista di una considerevole percentuale di italiani – precisa la Coldiretti – alla ricerca della forma fisica oltre che la praticità. Il cibo resta comunque un ingrediente importante della vacanza in Italia dove circa 1/3 della spesa turistica – stima la Coldiretti – viene proprio destinata alla tavola per consumare pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche per cibo di strada o specialità enogastronomiche.

 

Non a caso il cibo rappresenta addirittura per il 17% degli italiani la principale motivazione di scelta del luogo di villeggiatura, mentre per un altro 56% costituisce uno dei criteri su cui basare la propria preferenza e solo un 4% dichiara di non prenderlo per niente in esame secondo l’indagine Coldiretti/Ixe’.

 

Una tendenza sostenuta dal fatto che l’Italia – ricorda Coldiretti - può contare sul maggior numero di specialità Dop/Igp/Stg riconosciute (316), 526 vini Dop/Igp e 5.450 prodotti alimentari tradizionali e con Campagna Amica la più ampia rete dei mercati di vendita diretta degli agricoltori.

 

“L’Italia è il solo Paese al mondo che può vantare primati nella qualità, nella sostenibilità ambientale e nella sicurezza della propria produzione agroalimentare che peraltro ha contribuito a mantenere nel tempo un territorio con paesaggi di una bellezza unica”, ha affermato il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare che “la difesa della biodiversità non ha solo un valore naturalistico, ma è anche il vero valore aggiunto delle produzioni agricole nazionali e un motore trainante della vacanza Made in Italy”.

 

 

I MENU’ PREFERITI IN SPIAGGIA

 

33%                insalata di riso, pasta, pollo o mare

20%                macedonia

13%                caprese (mozzarella e pomodoro)

6%                  frittata di verdure o pasta

5%                  parmigiana

4%                  lasagne

3%                polpette

16%                  altro o non risponde

Fonte: Elaborazioni Coldiretti/Ixe’