lunedì 20 luglio 2020

L’avversario di Vianello si ritira. Il Gladiatore contro Leone della Nigeria

L’avversario di Vianello si ritira. Il Gladiatore contro Leone della Nigeria

A 48h dal match si ritira Danny Kelly, il nuovo avversario sul ring di Las Vegas sarà Kingsley Ibeh


 

I pugni di Guido Vianello fanno cambiare idea a Danny Kelly l’avversario designato per il ragazzo romano che, 48 ore prima di salire sul ring dell’MGM Grand di Las Vegas, ha preferito dare forfait piuttosto che affrontare un Vianello in piena forma. Sarà Kingsley Ibeh, nigeriano 26enne trapiantato a Phoenix (Arizona) detto the Black Lion mancino di 1,93 per circa 130 kg di peso, ad incrociare i guantoni con Guido “The Gladiator” Vianello il 21 luglio a Las Vegas. Ibeh vanta 5 vittorie (4 ko) ed una sconfitta per Ko. Un curriculum di tutto rispetto che non intimorisce Vianello: “non vedo l’ora di salire sul ring, conosco Ibeh perché l’ho visto combattere qui a Las Vegas – racconta Vianello- è molto aggressivo ma è un pugile molto pesante e si scopre molto quindi è perfetto per i miei colpi rapidi, io mi sono preparato per affrontare Kelly che è un pugile molto agile, ho perso qualche kilo ed ho migliorato ancora di più la velocità nel portare i colpi. Sono molto rilassato ed allegro perché gli allenamenti sono andati benissimo”.

Le misure di sicurezza anti covid 19 per svolgere gli incontri al “The Bubble”, l’arena all’interno del prestigioso MGM Grand di Las Vegas, sono molto rigorose :”Ho fatto un tampone mercoledì, poi 2 giorni prima dell’incontro ci isoliamo nell’hotel e verrò sottoposto ad un nuovo test poi  lunedì farò il peso ufficiale ed un terzo test” Il gladiatore combatterà il 21 luglio nel sottoclou del match tra l’ex campione dei pesi piuma WBO Jorge Valdez (27-0) e Jayson Velez (29-6-1).

 

Prosegue il percorso di crescita di Vianello che, da quando ha lasciato l’Italia per passare professionista nel team Top Rank del mitico Bob Arum, ha bruciato le tappe con un sensazionale 7-0 con sette knock down consecutivi. ” Vianello infatti ha affrontato e battuto con un tremendo ko Don Haynesworth il 9 giugno scorso a Las Vegas, passando alla storia come primo italiano a tornare alle competizioni dopo il lock down. Sullo sfondo c’è il sogno di un titolo ma il ragazzo ha i piedi ben piantati per terra. “La Top Rank mi sta facendo crescere con trainer d’eccellenza e proponendomi avversari sempre più difficili”

Guido assorbe come una spugna tutti gli insegnamenti che gli vengono impartiti, ha fatto lo sparring con Tyson Fury che preparava il mondiale, poi vinto, con Deontay Wilder: “Da Fury c’è tantissimo da imparare, in questo momento ha dimostrato di essere il nr.1 - prosegue Guido- non vedo l’ora che s’incontri con Joshua per riunificare le corone”

Fra gli obiettivi di Guido c’è anche quello di poter finalmente riabbracciare la sua famiglia in Italia, per l’azzurro, dopo l’incontro ci sarà il meritato riposo: “Appena possibile salirò sul primo aereo per Roma. L’Italia mi manca è nel mio cuore e combatto sempre per la mia bandiera -  racconta l’ex carabiniere –“ Da gennaio sono qui a Las Vegas, poi con il lock down è stato impossibile rientrare ma ho sfruttato questa occasione per allenarmi nella palestra privata del mio allenatore Kevin Barry , questo mi ha consentito anche di continuare a combattere mentre in Europa era ancora tutto fermo. Non vedo l’ora di riabbracciare la mia famiglia ed in particolare la mia nipotina. Poi dopo l’estate ricomincerò la preparazione per i prossimi incontri”

Il gladiatore combatterà il 21 luglio nel sottoclou del match tra l’ex campione dei pesi piuma WBO Jorge Valdez (27-0) e Jayson Velez (29-6-1).

 

Giuseppe Gambacorta 3382298228


giovedì 9 luglio 2020

Vianello sul ring a Las Vegas il 21 luglio. A caccia della 8a vittoria consecutiva “Sarò ancora più forte e veloce”


 Vianello sul ring a Las Vegas  il 21 luglio

A caccia della 8a vittoria consecutiva “Sarò ancora più forte e veloce” 


Roma/Las Vegas. Guido “The Gladiator” Vianello non si ferma più: il 21 luglio un nuovo match per lui alla MGM Grand Arena, lo spazio covid -free allestito dalla ESPN nel grand hotel di Las Vegas per consentire di svolgere gli incontri in piena sicurezza. Ad incrociare i guantoni con il promettente boxeur romano, oggi nr 1 dei pesi massimi italiani, questa volta sarà Danny Kelly 29 enne del Maryland che vanta un record di tutto rispetto 10 v 3p 1  pari, un pugile veloce che non ha mai subito k.o. “Sarà una sfida ancora più impegnativa - racconta Guido – ma mi sono preparato con scrupolosità, ho lavorato ancora di più sulla velocità” Per essere ancora più fluido nei movimenti Guido ha perso anche un paio di chili “Grazie al mio trainer arriverò alla vigilia dell’incontro tirato a lucido – prosegue Vianello – non vedo l’ora di salire sul ring”.

Prosegue il percorso di crescita di Vianello che, da quando ha lasciato l’Italia per passare professionista nel team Top Rank del mitico Bob Arum, ha bruciato le tappe con un sensazionale 7-0 con sette knock down consecutivi. Sullo sfondo c’è il sogno di un titolo ma il ragazzo ha i piedi ben piantati per terra. “La Top Rank mi sta facendo crescere con trainer d’eccellenza e proponendomi avversari sempre più difficili”

Guido assorbe come una spugna tutti gli insegnamenti che gli vengono impartiti, ha fatto lo sparring con Tyson Fury che preparava il mondiale, poi vinto, con Deontay Wilder: “Da Fury c’è tantissimo da imparare, in questo momento ha dimostrato di essere il nr.1  - prosegue Guido- non vedo l’ora che s’incontri con Joshua per riunificare le corone”

Oltre alla velocità è stato importante anche il lavoro con la tecnica “Ho imparato a ruotare di più i colpi – svela Vianello – adesso colpisco di più con le nocche” Anche il jab da arma difensiva sì e trasformato in colpo d’attacco.

Il gladiatore che è stato il primo italiano a tornare allo sport dopo il lock down con la convincente vittoria del 9 giugno contro Haynesworth, combatterà il 21 luglio nel sottoclou del match tra l’ex campione dei pesi piuma WBO Jorge Valdez (27-0) e Jayson Velez (29-6-1).

Per l’azzurro, dopo l’incontro ci sarà il meritato riposo: “A causa del Covid sono qui a Las Vegas da gennaio – racconta Vianello – la scelta di restare ha pagato perché ho potuto proseguire l’attività agonistica nella palestra privata del mio coach Kevin Barry ed ho potuto combattere mentre in Europa gli sport di combattimento sono ancora fermi ma, non vedo l’ora di tornare in Italia a riabbracciare la mia famiglia per poi concentrarmi sui prossimi incontri dopo l’estate

 

Giuseppe Gambacorta 
 

venerdì 5 giugno 2020

NASCE CONSORZIO “ROMA MISSIONE SPORT” DEI GESTORI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI DEL LAZIO

NASCE CONSORZIO “ROMA MISSIONE SPORT” DEI GESTORI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI DEL LAZIO

 


Roma Missione Sport è questo il nome del neonato consorzio dei gestori degli impianti comunali, una realtà che nella Capitale ha un considerevole potenziale: sono infatti circa 160 gli impianti sportivi che il Campidoglio ha concesso in gestione e 500 circa quelli presenti in tutta la Regione Lazio.

Roma Missione Sport, che è presieduto da Mirco Fratta del circolo Olimpia 1, si prefigge come obiettivo quello di coinvolgere il maggior numero di circoli e associazioni sportive comunali della Regione Lazio per poter rappresentare al meglio le istanze del settore, affrontando assieme le problematiche comuni e condividere le soluzioni , garantire la qualità degli istruttori e dei dirigenti, essere di supporto mutualistico ad esempio nel fare economia di scala  negli acquisti del materiale e nelle partnership con gli sponsor. Ma soprattutto quello di ampliare ulteriormente l’offerta di sport ai cittadini a prezzi calmierati ed in ambienti certificati e sicuri sotto ogni punto di vista.

Un’idea maturata da tempo e che durante la lunga pausa dovuta alla pandemia si è concretizzata: “Noi sportivi non siamo gente che sa stare con le mani in mano – racconta il neo consigliere Fabrizio Vianello, del circolo Tennis Vianello – abbiamo fatto riunioni online ed abbiamo portato a termine un progetto che  vuole essere di aiuto a tutto lo sport romano e laziale”

Obiettivo di Roma Missione Sport è anche quello di diventare un partner del Comune di Roma e della Regione Lazio con cui confrontarsi per tutte le tematiche del mondo sportivo: organizzazione di eventi, impiantistica, offerta sportiva, presenza sul territorio.

Questo il board del Consorzio Roma Missione Sport (nella foto)


Presidente Mirco Fratta – Olimpia 1

V.pres. Aurelio Ambrosi  - Ferratella

Consiglieri: Andrea Baldini  (Spinaceto 70) , Ivan Sacchi (Rari Nantes Nomentano), Paolo Anedda (Palatorrino), Fabrizio Vianello (Tennis Team Vianello)

 

 

https://www.facebook.com/pg/RomaMissioneSport

https://www.portalesportroma.it/

 

 

Giuseppe Gambacorta 3382298228



venerdì 29 maggio 2020

Torna la grande Boxe! Il Gladiatore Guido Vianello il 9 giugno sul ring a Las Vegas

Il Gladiatore Guido Vianello il 9 giugno torna sul ring a Las Vegas

 

L’attesa è finita, il 9 giugno torna la grande boxe con un pugile italiano sul ring dell’ MGM Grand di Las Vegas: Guido Vianello.

Mentre tutto il mondo, compreso quello sportivo, andava in lock down Vianello: il colosso 26 enne che ha preferito il sogno americano ad una rassicurante carriera come dilettante in Italia, si è allenato senza sosta. Mesi durissimi senza poter tornare in Italia, lontano dai suoi affetti, nella palestra privata del suo trainer in una Las Vegas insolita, mesi che oltre al fisico hanno forgiato il carattere di un ragazzo che negli USA è stato ribattezzato il Gladiatore: “Sarei potuto tornare in Italia ma, ho scelto di restare qui per proseguire il mio percorso, nei primi giorni percorrevo la strip deserta (la via principale di Las Vegas) per ammirare questo spettacolo meraviglioso ed inquietante al tempo stesso” racconta Vianello.  La città del divertimento, divenuta improvvisamente silente, è divenuta lo scenario ideale per potersi preparare “Ho trasformato una situazione negativa in una positiva, gli spazi immensi del Nevada consentono il distanziamento sociale ed allora ho esplorato i luoghi qui vicino: laghi, deserto, rilassarmi nella piscina privata – prosegue Vianello – ne ho approfittato anche per proseguire gli studi universitari in Scienze Politiche alla Luiss sostenendo brillantemente un esame online (30/30 in sociologia della comunicazione! Ndr) ed ho studiato pianoforte, qui in America lo chiamano positive thinking”.

L’avversario che incrocerà i guantoni con il nostro Guido è Don Haynesworth, combattente esperto che vanta un record di tutto rispetto (16v-3p-1pg), “Sono pronto e carico, affrontarlo servirà a crescere in esperienza- dice il pugile capitolino – ho lavorato molto sulla velocità e sulla resistenza ed in questo è stato fondamentale avere un trainer dedicato”

 L’obiettivo è quello di allungare la striscia record di 6-0, sei vittorie consecutive prima del limite. Un percorso di crescita studiato per lui dalla Top Rank di Bob Arum ed in particolare dal suo manager Sam Jones che, per primo ha intuito che quel ragazzo romano olimpionico di boxe aveva le potenzialità per calcare i grandi palcoscenici della boxe professionistica.


La commissione atletica del Nevada, previo consenso delle autorità locali, ha approvato la richiesta della Top Rank  di organizzare due serate di pugilato al MGM Grand di Las Vegas. Le riunioni si svolgeranno il 9 e l'11 giugno a porte chiuse e nell'osservanza dei protocolli di sicurezza. Ci sarà anche la diretta televisiva su Espn. Vianello combatterà il 9 giugno in uno dei sottoclou del match principale fra Shakur Stevenson, campione mondiale piuma Wbo che salirà di categoria per affrontare sulle 10 riprese il superpiuma portoricano Felix Caraballo. “I protocolli sono molto severi – dice Guido- una settimana prima andremo in albergo e saremo sottoposti agli esami clinici, il mio team sarà ridotto all’osso: saremo solo 3 ma non ci sono problemi ormai siamo quasi una famiglia, loro mi aiuteranno a tenere alta la concentrazione”

 

Giuseppe Gambacorta

3382288228


martedì 31 ottobre 2017

ZAGOR A LUCCA!  sERGIO BONELLI EDITORE E BANCA INTESA SANPAOLO lo CELEBRANO  con una carta di credito
Dall’1 al 5 novembre, in concomitanza con Lucca Comics & Games 2017, l’istituto di credito Intesa Sanpaolo e la SergioBonelli Editore celebrano Zagor con numerose iniziative.
Dall'1 al 5 novembre, in occasione della kermesse toscana, Intesa Sanpaolo e la nostra Casa editrice celebrano Zagor con numerose iniziative.
In Piazza San Michele, di fronte alla filiale del Gruppo Intesa Sanpaolo, i visitatori troveranno diverse istallazioni che ricreano il mondo di Zagor, come  la riproduzione della mitica capanna nella palude di Zagor o la una gigantografia dell'inconfondibile stemma di Zagor, imperdibili per una foto-ricordo o un selfie. Verranno inoltre distribuiti originali gadget a tema Zagor, sia presso gli allestimenti davanti alla filiale, sia dalle due tabaccherie Banca5 localizzate in via Vecchia Pesciatinavia Sarzanese.
Per rendere indimenticabile quest'occasione, Intesa Sanpaolo realizzerà esclusivamente per Lucca Comics&Games una versione della carta di credito prepagata Flash, gratuita e personalizzabile con selfie o con immagini di celebri artwork zagoriani, disegnati dall'indimenticabile Maestro Gallieno Ferri.  
Gli appassionati dei fumetti Bonelli troveranno inoltre un'ulteriore sorpresa: una Flash caratterizzata dal logo di Mister No! Per maggiori informazioni sulle carte Flash  e sulle modalità per entrarne in possesso è possibile rivolgersi, nei giorni della manifestazione, allo sportello collocato nello stand all'esterno della filiale del Gruppo Intesa Sanpaolo in Piazza San Michele.
Sempre nei giorni dell'evento lucchese, sarà possibile incontrare Moreno Burattini, curatore e sceneggiatore della collana di Zagor, che autograferà e distribuirà gratuitamente una stampa della prima, storica copertina dell'eroe di Darkwood, nel corso dei seguenti appuntamenti presso la filiale Intesa Sanpaolo situata in piazza San Michele:
Mercoledì 1 Novembre
• Ore 14:00 – 15:00

Giovedì 2 Novembre
• Ore 13:00 – 14:00

Venerdì 3 Novembre
• Ore 13:00 – 14:00

Sabato 4 Novembre

• Ore 11:00 – 11:30
Fonte: sergiobonelli.it

lunedì 6 febbraio 2017

Intesa Sanpaolo luci ed ombre per i poli tecnologici laziali nel terzo trimestre 2016


 Intesa Sanpaolo luci ed ombre per i poli tecnologici laziali nel terzo trimestre 2016
Roma, 6 febbraio 2017 – Quadro a luci ed ombre per i poli tecnologici laziali nel terzo trimestre 2016; ai segnali negativi del polo farmaceutico e dell’ICT infatti, si contrappone un balzo dell’export del polo aereonautico romano. Scenario invece positivo per entrambi i distretti tradizionali che registrano ottimi risultati.
Dal Monitor dei Poli Tecnologici del Lazio realizzato dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo emerge un calo delle esportazioni dei poli tecnologici laziali dello 0,2% rispetto al medesimo periodo del 2015. Nel terzo trimestre il polo farmaceutico ha registrato un calo del 9,7% a causa di una forte decelerazione delle vendite verso il Belgio nonostante i brillanti risultati registrati in Germania, Francia, Paesi Bassi e Stati Uniti che confermano la capacità del polo laziale di competere sui mercati internazionali. Dopo la performance positiva del secondo trimestre, torna in territorio negativo invece l’export del polo ICT (-12,6%) con una dinamica peggiore alla media dei poli ICT italiani (-8,5%). Prosegue invece il trend positivo del polo aeronautico le cui esportazioni nei primi nove mesi hanno superato gli 800 milioni di euro, in netta crescita rispetto al medesimo periodo del 2015.
Dati positivi emergono dai distretti tradizionali. Continua la buona performance del distretto di Civita Castellana (+8,5%), trainata in particolar modo da Germania, Svizzera e Regno Unito. Nonostante un quadro in miglioramento i livelli pre-crisi sono però ancora lontani. Bene anche il distretto ortofrutticolo dell’Agro Pontino con un aumento del 44,7% grazie soprattutto alla Germania, principale mercato di sbocco.
Dopo un brillante avvio d’anno si osserva una decelerazione dell’export regionale, in linea con il trend osservato a livello nazionale. Nel complesso però nei primi nove mesi dell’anno, grazie all’ottimo risultato del primo trimestre, le esportazioni hanno raggiunto 6,8 miliardi di euro, in crescita del 6,3%. rispetto ai primi nove mesi del 2015.

 Fonte: Realizzato dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo • Dati al 30/09/2016

Per informazioni:
Intesa Sanpaolo
Ufficio Media Banca dei Territori e Media Locali
stampa@intesasanpaolo.com
T. 06 67124992

mercoledì 1 febbraio 2017

Le ambre della principessa alle Gallerie d'Italia






Venerdì 3 febbraio alle ore 12.00 presso le Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari a Vicenza  verrà presentata alla stampa il nuovo allestimento “ Le ambre della principessa. Storie e archeologia dall’antica terra di Puglia” nell’ambito del progetto espositivo Il tempo dell’Antico, giunto alla quarta edizione.


Il Tempo dell’Antico è il progetto espositivo dedicato alla valorizzazione della raccolta Intesa Sanpaolo di ceramiche attiche e magnogreche.

La collezione è composta da oltre cinquecento vasi rinvenuti nelle antiche sepolture di Ruvo di Puglia, realizzati dal VI al III secolo a.C. nelle officine dell’Apulia e della Lucania o importati da Atene per essere collocati nelle tombe come beni di prestigio o oggetti funzionali al rituale funerario. Dopo un lavoro di restauro e di studio svolto sui manufatti, è nato Il Tempo dell’Antico per favorirne la condivisione con il pubblico. Il progetto, arrivato alla sua quarta edizione, si declina in esposizioni tematiche che presentano, a rotazione, nuclei di opere selezionate dalla raccolta. Attingendo dal ricco patrimonio di immagini dipinte sui vasi, si costruiscono percorsi che illustrano vari aspetti della società, della cultura e dell’arte in Grecia e nella Magna Grecia tra V e IV secolo a.C.. I diversi e sempre nuovi allestimenti sono ospitati nelle Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari, sede museale di Intesa Sanpaolo a Vicenza, nel cui deposito è conservata l’intera collezione.

La presente edizione del progetto, curata da Federica Giacobello, indaga in particolare il contesto storico-culturale e il fenomeno del collezionismo di vasi antichi che nell’Ottocento portò alla formazione, ad opera della famiglia Caputi, della raccolta Intesa Sanpaolo. In mostra, accanto alle ceramiche più rappresentative della collezione, grazie a una consolidata collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli sono esposte altre importanti testimonianze da Ruvo conservate nella prestigiosa istituzione partenopea.
L’esposizione si avvale dell’importante collaborazione scientifica dell’Università degli Studi di Bari, che da tempo si dedica alla studio e alla ricostruzione archeologica di Ruvo e del suo territorio.

Venerdì 3 febbraio alle ore 12.00 presso le Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari a Vicenza  verrà presentata alla stampa il nuovo allestimento “ Le ambre della principessa. Storie e archeologia dall’antica terra di Puglia” nell’ambito del progetto espositivo Il tempo dell’Antico, giunto alla quarta edizione.
Si allega l’invito per la stampa.



Il Tempo dell’Antico è il progetto espositivo dedicato alla valorizzazione della raccolta Intesa Sanpaolo di ceramiche attiche e magnogreche.

La collezione è composta da oltre cinquecento vasi rinvenuti nelle antiche sepolture di Ruvo di Puglia, realizzati dal VI al III secolo a.C. nelle officine dell’Apulia e della Lucania o importati da Atene per essere collocati nelle tombe come beni di prestigio o oggetti funzionali al rituale funerario. Dopo un lavoro di restauro e di studio svolto sui manufatti, è nato Il Tempo dell’Antico per favorirne la condivisione con il pubblico. Il progetto, arrivato alla sua quarta edizione, si declina in esposizioni tematiche che presentano, a rotazione, nuclei di opere selezionate dalla raccolta. Attingendo dal ricco patrimonio di immagini dipinte sui vasi, si costruiscono percorsi che illustrano vari aspetti della società, della cultura e dell’arte in Grecia e nella Magna Grecia tra V e IV secolo a.C.. I diversi e sempre nuovi allestimenti sono ospitati nelle Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari, sede museale di Intesa Sanpaolo a Vicenza, nel cui deposito è conservata l’intera collezione.

La presente edizione del progetto, curata da Federica Giacobello, indaga in particolare il contesto storico-culturale e il fenomeno del collezionismo di vasi antichi che nell’Ottocento portò alla formazione, ad opera della famiglia Caputi, della raccolta Intesa Sanpaolo. In mostra, accanto alle ceramiche più rappresentative della collezione, grazie a una consolidata collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli sono esposte altre importanti testimonianze da Ruvo conservate nella prestigiosa istituzione partenopea.
L’esposizione si avvale dell’importante collaborazione scientifica dell’Università degli Studi di Bari, che da tempo si dedica alla studio e alla ricostruzione archeologica di Ruvo e del suo territorio.