L’avversario
di Vianello si ritira. Il Gladiatore contro Leone della Nigeria
A 48h dal
match si ritira Danny Kelly, il nuovo avversario sul ring di Las Vegas sarà
Kingsley Ibeh
I pugni di
Guido Vianello fanno cambiare idea a Danny Kelly l’avversario designato per il
ragazzo romano che, 48 ore prima di salire sul ring dell’MGM Grand di Las
Vegas, ha preferito dare forfait piuttosto che affrontare un Vianello in piena
forma. Sarà Kingsley Ibeh, nigeriano 26enne trapiantato a Phoenix (Arizona)
detto the Black Lion mancino di 1,93 per circa 130 kg di peso, ad incrociare i
guantoni con Guido “The Gladiator” Vianello il 21 luglio a Las Vegas. Ibeh
vanta 5 vittorie (4 ko) ed una sconfitta per Ko. Un curriculum di tutto
rispetto che non intimorisce Vianello: “non vedo l’ora di salire sul ring,
conosco Ibeh perché l’ho visto combattere qui a Las Vegas – racconta
Vianello- è molto aggressivo ma è un pugile molto pesante e si scopre molto
quindi è perfetto per i miei colpi rapidi, io mi sono preparato per affrontare
Kelly che è un pugile molto agile, ho perso qualche kilo ed ho migliorato
ancora di più la velocità nel portare i colpi. Sono molto rilassato ed allegro
perché gli allenamenti sono andati benissimo”.
Le misure di
sicurezza anti covid 19 per svolgere gli incontri al “The Bubble”, l’arena
all’interno del prestigioso MGM Grand di Las Vegas, sono molto rigorose :”Ho
fatto un tampone mercoledì, poi 2 giorni prima dell’incontro ci isoliamo
nell’hotel e verrò sottoposto ad un nuovo test poi lunedì farò il peso ufficiale ed un terzo
test” Il gladiatore combatterà il 21 luglio nel sottoclou del match tra
l’ex campione dei pesi piuma WBO Jorge Valdez (27-0) e Jayson Velez (29-6-1).
Prosegue il
percorso di crescita di Vianello che, da quando ha lasciato l’Italia per
passare professionista nel team Top Rank del mitico Bob Arum, ha bruciato le
tappe con un sensazionale 7-0 con sette knock down consecutivi. ” Vianello
infatti ha affrontato e battuto con un tremendo ko Don Haynesworth il 9 giugno
scorso a Las Vegas, passando alla storia come primo italiano a tornare alle
competizioni dopo il lock down. Sullo sfondo c’è il sogno di un titolo ma il
ragazzo ha i piedi ben piantati per terra. “La Top Rank mi sta facendo
crescere con trainer d’eccellenza e proponendomi avversari sempre più
difficili”
Guido
assorbe come una spugna tutti gli insegnamenti che gli vengono impartiti, ha
fatto lo sparring con Tyson Fury che preparava il mondiale, poi vinto, con
Deontay Wilder: “Da Fury c’è tantissimo da imparare, in questo momento ha
dimostrato di essere il nr.1 - prosegue Guido- non vedo l’ora che
s’incontri con Joshua per riunificare le corone”
Fra gli
obiettivi di Guido c’è anche quello di poter finalmente riabbracciare la sua
famiglia in Italia, per l’azzurro, dopo l’incontro ci sarà il meritato riposo: “Appena
possibile salirò sul primo aereo per Roma. L’Italia mi manca è nel mio cuore e
combatto sempre per la mia bandiera -
racconta l’ex carabiniere –“ Da gennaio sono qui a Las Vegas, poi con
il lock down è stato impossibile rientrare ma ho sfruttato questa occasione per
allenarmi nella palestra privata del mio allenatore Kevin Barry , questo mi ha
consentito anche di continuare a combattere mentre in Europa era ancora tutto
fermo. Non vedo l’ora di riabbracciare la mia famiglia ed in particolare la mia
nipotina. Poi dopo l’estate ricomincerò la preparazione per i prossimi
incontri”
Il
gladiatore combatterà il 21 luglio nel sottoclou del match tra l’ex campione
dei pesi piuma WBO Jorge Valdez (27-0) e Jayson Velez (29-6-1).
Giuseppe
Gambacorta 3382298228
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