AMICI MIEI
Cani, gatti… e altri di famiglia!
Un
lungo week-end a passeggio sul Parco Pensile dell’Auditorium con i nostri
migliori amici
per la
prima festa etologica italiana, in compagnia di scienziati,
artisti, veterinari, filosofi e scrittori
22-25
MAGGIO GIARDINI PENSILI DALLE
AUDITORIUM
PARCO DELLA MUSICA
INGRESSO
GRATUITO
Gio
dalle ore 15 alle ore 20 - Ven, sab e dom dalle ore11.00 alle ore 20.00
Inaugurazione:
giovedì 22 ore 15 presso Area Ristoro dei Giardini Pensili
Il
lungo weekend di festa dedicato agli animali previsto per il 22, 23, 24 e 25
maggio, non può certo trascurare la partecipazione
dei bambini.
Nello
spazio giochi dell’Auditorium a loro dedicato, ci sarà un nuovo allestimento
che coniuga sapientemente il tema della manifestazione, l'aspetto ludico e
l’apprendimento di nuove conoscenze sul mondo della natura. Attraverso il gioco
e le figure di animali disseminate su tutta l’area, i bambini potranno
apprendere i concetti basilari della vita nel nostro pianeta e dei lori
abitanti animali e potranno capire attraverso questa esperienza perché è giusto
rispettare e amare il mondo che ci circonda.
Le unità cinofile dell’Esercito Italiano,
della Scuola Italiana Cani Salvataggio, dei Vigili del Fuoco, delle Orme di
Askan e i cani antiveleno del Gran Sasso saranno presenti tutto il giorno di
sabato e anche domenica. I cani con i loro conduttori saranno presenti negli stand
l’intero weekend, alle 13 e alle 17 di sabato e alle 13 e alle 18 di domenica e
si esibiranno nel pratone per circa 1 ora. E’ prevista la partecipazione attiva
dei bambini.
La
prima, grande festa dell’etologia che si organizza e si svolge in Italia ha
trovato la sua “cuccia” e molti e diversi “nidi” all’ombra dell’Auditorium Parco della Musica di Roma.
Negli spazi all’aperto che delimitano il perimetro di passeggio tra le tre
fantastiche testuggini disegnate da Renzo Piano sono attesi, nel lungo week-end
tra giovedì 22 e domenica 25 Maggio,
molti cani, tanti gatti, altri e simpatici animali domestici, insieme ai loro
amici umani.
Domestici
o selvatici, pericolosi o innocui, piccoli, grandi, colorati, sgraziati o
elegantissimi, straordinariamente intelligenti o apparentemente ottusi, muti,
ruggenti o canterini, gli animali non finiscono mai di affascinarci.
A
loro è dedicato una festa, un incontro di allegria e sapiente leggerezza che ci
aiuterà a capire in quanti modi la nostra esistenza è quotidianamente legata
alle molteplici specie che ci hanno preceduto, che con noi coesistono e che
quotidianamente ci accompagnano, spesso lasciandoci pensare - che siano essi
cani o gatti, mammiferi, uccelli o
pesci, per qualcuno anche i rettili - di
essere i nostri migliori e più fedeli amici.
Un
lungo week-end con tanti e diversi appuntamenti, ideati da Pino Donghi ,
organizzatore di lungo corso di eventi a carattere scientifico-culturale,
prodotti dalla Fondazione Musica per
Roma, con la collaborazione di uno dei nostri massimi etologi, il Professor
Enrico Alleva, responsabile
scientifico della manifestazione, con il Patrocinio dell’Ordine dei Medici Veterinari
della Provincia di Roma, e scanditi dalla presenza di una significativa
rappresentanza della ricerca etologica italiana.
Per
la prima volta, infatti, gli spazi a disposizione di chi vorrà partecipare,
magari approfittando della consulenza di un “vet-corner”, o seguendo le esercitazione dei cani da salvataggio,
saranno occupati da un fitto calendario di incontri di cultura scientifica a
cominciare dall’inaugurazione, con Enrico
Alleva, Accademico dei Lincei che, insieme a Daniela Santucci, racconterà dell’invasione delle nostre città, più
o meno pacifica, da parte di specie che prima poco o nulla eravamo abituati a
incontrare: cani, gatti ma anche pecore, maiali, gabbiani. Un’invasione, è
vero, non cruenta ma, come sempre, per qualcuno
inquietante, ciò che permette di
interrogarci sui rapporti, spesso distorti, tra l’uomo e i suoi più
tradizionali compagni domestici e magari di chiederci se la “famiglia” degli
italiani sia poi sempre così accogliente
.
Il cane sarà oggetto di più incontri, con il veterinario Pasqualino Santori che ci guiderà nella migliore comprensione
della prima specie domesticata, e la più
significativa, per analizzare i rapporti che gli esseri umani intrattengono con
gli animali. Ma analizzando con attenzione anche le molte incongruenze, le
strategie infruttuose e paradossi nei confronti dell'animale più amato. Anche Paola Valsecchi, dell’Università di
Parma si chiederà e ci chiederà quanto ci capisce e ci ama “Fido”. Se Fido sia
‘lupo o bambino travestito’ , una
riflessione inedita sui nuovi approcci allo studio del comportamento del cane,
svelando le sue peculiari capacità cognitive
e sociali in relazione con l’uomo.
E
perché “Fido”? E non Filippo o Gianni? Grandi
e piccoli, selvaggi e domestici, palesi o nascosti, gli animali formano
migliaia di cognomi, nomi personali, toponimi, aree di circolazione, marchi
commerciali... A sua volta l’uomo impone nomi individuali anche agli animali,
nella realtà e nella fiction. Ne parlerà Enzo Caffarelli, uno dei
massimi esperti italiani di onomastica.
Ma anche i gatti e anzi, la “vita
sociale del gatto” di cui si occuperà l’etologo Roberto Bonanni. Benché il
gatto domestico, infatti, venga solitamente descritto come un
animale solitario, in realtà esso possiede una flessibilità comportamentale ed
una capacità di relazione sociale sorprendenti. E scopriremo soprattutto la
vita dei gatti domestici di strada, mettendola a confronto con quella dei
felini selvatici (gatti selvatici, leoni) osservando il tutto sotto una luce
completamente nuova.
Claudio
Carere
dell’Università della Tuscia guiderà il pubblico tra le evoluzioni aeree degli
storni, visibili da chilometri, che sembrano segnali di fumo, forse inconscio
avvertimento per altri stormi che si avvicinano al dormitorio. Come fanno a
coordinarsi all’unisono? Perché lo fanno? Con una serie di video, foto e
analisi “frame by frame” di storni e
falchi in azione nei cieli di Roma, saranno illustrate le ipotesi su meccanismi
e funzioni di tali stupefacenti comportamenti coordinati collettivi.
Gli animali domestici non sono solo di
straordinaria compagnia: possono essere fonte di cure e di migliore e più
rapida guarigione per diverse patologie dei loro padroni. Francesca Cirulli dell’Istituto Superiore di Sanità illustrerà la
potenzialità di utilizzo degli animali come strumento terapeutico (Interventi
Assistiti con gli Animali, IAA). Sono sempre più numerose le evidenze
scientifiche dell’efficacia di tali interventi sulla salute umana. La raccolta
di dati scientifici e strumenti metodologici adeguati e validati sono i
requisiti fondamentali per una diffusione di questi interventi che, anche se pochi
lo sanno, vengono considerati quali strumenti innovativi all’interno del
Servizio Sanitario Nazionale. Lo impareremo!
Dall’Università di Milano arriva Federica Pirrone per raccontare,
sottoponendo il pubblico a test in
diretta, come nei millenni di stretta vicinanza con l’uomo, il cane e il gatto hanno modificato
alcuni comportamenti specie-specifici, ad esempio le vocalizzazioni e le
posture, al fine di ottimizzare la comunicazione interspecifica con lui. E come
parallelamente, sono diventati molto bravi ad interpretare i segnali
comunicativi dell’uomo e ad intuire le sue intenzioni, osservandone il
comportamento. Si può dire lo stesso
dell’essere umano?
C’è forse una filosofia del rapporto
tra uomo e animali che va infatti ripensata e sarà Felice Cimatti a proporre alcune importanti riflessioni a questo
proposito. In effetti, diciamo di sapere tanto degli animali, ma allo stesso
tempo ne sappiamo pochissimo. Anche se cerchiamo in tutti i modi di vederli
come quasi umani, in realtà gli animali sono esseri misteriosi e al
fondo incomprensibili. "Amo gli animali" sentiamo dire da molti, ma
che vuol dire, davvero, amare gli animali? Quanta rabbia c'è, e invidia, verso
dei viventi così radicalmente liberi rispetto alle norme sociali e agli obblighi
che invece assillano noi umani? Se non teniamo conto dell'invidia e dell'odio
che suscitano non potremo capire come sia possibile trattarli come li
trattiamo, ad esempio negli allevamenti industriali. La filosofia
dell'animalità si occupa allora non solo degli animali non umani, ma
soprattutto dell'animalità tutta da inventare dell'animale umano, l'unico
vivente che - per definire sé stesso - ha bisogno di dirsi che non è un
animale come gli altri.
E parlando di
invidia, di rabbia, di passioni… un grande esperto del discorso passionale, il
semiologo Paolo Fabbri che partendo
dai modi di dire - la gatta morta, il
coraggio da leone, la fierezza della tigre, la memoria dell’elefante… -
guiderà il pubblico tra questi veri e propri totem linguistici, entità simboliche che
affondano nella notte (semantica) dei tempi e ci accompagnano discorsivamente
costruendo e confermando la natura “naturale”, che fantastichiamo
animale, pre-umana delle umanissime passioni.
Imperdibili gli incontri
de “La mia famiglia e altri animali” con una testimonianza di Raffaele La Capria che leggerà brani da
suoi testi; e un video di Dacia
Maraini che racconta “Le Storie della Preistoria”, i 21
racconti di animali umanizzati di Alberto Moravia, in un video di Serafino Amato.
Ma non solo domestici. Carlo Rondinini ci parlerà di Ricci,
Faine & co e delle storie di ordinaria convivenza tra uomo e la fauna selvatica.
E ancora: si
stressano gli animali? come e quanto? C’è una base evolutiva dello stress? Sarà
Simone Macrì a chiarirlo. Dirci che oggi
siamo più stressati di tanto tempo fa e che siamo sottoposti al "logorio
della vita moderna" può farci comprare un amaro, ma di sicuro non
rende giustizia ai nostri antenati:
anche loro erano stressati, tanto, forse più di noi. Visto che i nostri avi non
sono più tra noi, chiediamo ai nostri compagni di evoluzione se anche loro si
stressano. Scimmie, mucche, visoni, cani, ratti e tanti altri ci diranno la
stessa cosa: non si stressano solo gli umani!
E
non solo scienza. Fantastica la carrellata di Ernesto Assante sul tema: La
Voce del Padrone una serata con la storia della canzone a partire dagli spartiti e dai testi che
raccontano, parole & musica, dei nostri amici animali.
Molto ricca anche la presenza e la qualità dell’area “medico
veterinaria” con professionisti, a partire dal Presidente dell’ordine dei
Medici Veterinari di Roma, Donatella
Loni che interverranno su temi di grande interesse e curiosità, come la
gestione dei gattini nei primi mesi di vita, il cavallo come animale di
famiglia, viaggiare con cani&gatti, passaporti e consigli pratici, le
patologie ortopediche, la convivenza con gli animali non convenzionali, e molti altri appuntamenti per la salute ed
il benessere dei piccoli e grandi animali anche con la collaborazione dei
veterinari dell’Istituto Zooprofilattico
Sperimentale del Lazio e della Toscana.
.
Un “ensemble”
per chiudere, una sorta di etologica jam-session con la partecipazione di molti
dei protagonisti di questa manifestazione, ai quali sia aggiunge Umberto Agrimi che saranno disponibili
a rispondere a ulteriori domande del pubblico, soddisfacendo curiosità,
chiarendo eventuali problemi e aspetti che non fossero stati sufficientemente
trattati.
Un festival
culturale e scientifico ma insieme una grande festa, un’occasione per
incontrarsi, per apprendere, per conoscere, per discutere lasciando da parte,
per una volta, le mille ragioni di divisione, i mille motivi di contrasto, ciò
che ogni tanto ci fa “guardare in cagnesco” il nostro collega d’ufficio o
comportarci, in casa… come cani e gatti!
Cani
e gatti e altri di Famiglia … senza dimenticare i bambini.
L’intero spazio esistente dell'area
del parco giochi è immaginato come il nostro pianeta in scala ridotta, abitato
e dominato solo dagli animali, nel quale le due parti boschive presenti
potrebbero essere dedicate una alla fascia tropicale (con scimmie, uccelli,
ecc.) e l’altra alla macchia mediterranea (con animali a noi più vicini, come
cani, gatti, cavalli, ecc.); la parte ricoperta di brecciolino rappresenterà la
parte arida (e sarà abitato da animali come il serpente, lo scorpione, ecc.);
la zona a prato potrebbe essere adibita alla savana (con leoni, giraffe,
gazzelle, ecc.). Per ogni zona ci sarà un cartello che informerà sulle
caratteristiche peculiari della stessa (tipo: Lo sapevate che?), evidenziando
la relazione tra mondo animale e mondo vegetale.
Gli animali saranno confezionati con
sagome in legno, verniciate e costruite in modo da poter essere osservate,
toccate e utilizzate dai bambini. Alcune potrebbero essere ricoperte di
materiali morbidi, in modo da poter essere perfino accarezzati, al fine di
evocare e stimolare al massimo la loro fantasia creativa.
Lo spazio così allestito e le quattro
giornate saranno animate dalla presenza di una compagnia di giocolieri
professionisti che, adeguatamente truccati e vestiti con costumi di pregio
ispirati agli animali, interverranno anche con truccabimbi, trampolieri e una
macchina per lo zucchero filato. Gli animatori saranno presenti in ogni area
tematica e intratterranno i bambini con giochi collettivi, illustrazioni e
storie, magie di ogni genere, tutti ispirati agli animali. Ci saranno
trampolieri-giraffa che mangeranno all'albero più alto, il ragno filerà lo ...
zucchero, il mago sarà il canguro che dal marsupio tirerà fuori le sue sorprese
e non mancheranno i giocolieri-scimmia più dispettosi che mai.
Programma
AMICI MIEI 2014
Giovedì
22 maggio
h
15,00 INAUGURAZIONE presso Area
Ristoro
h15,15 - PALCO
SCIENTIFICO - CULTURALE Enrico Alleva con Daniela Santucci (Istituto Superiore
di Sanità)
Cani,
gatti, pecore, maiali, pappagalli, gabbiani... gli italiani tra nuovi alieni e
vecchi amici
Mentre
qualcuno scruta l’orizzonte temendo (sperando) nell’arrivo dei marziani,
imprevisti alieni compaiono intanto nei cieli, e non solo, delle nostre città:
gabbiani, pappagalli, pecore, maiali… Un’invasione pacifica ma, come sempre,
per qualcuno inquietante, ciò che ci permette di interrogarci sui rapporti,
spesso distorti, tra l’uomo e i suoi più tradizionali compagni domestici. Una
riflessione sui cani, gatti… nuovi amici e la famiglia non sempre accogliente
degli italiani.
h 17,00 - PALCO
SCIENTIFICO – CULTURALE Enzo Caffarelli (Rivista Italiana di
Onomastica)
Tra
Lupo e Leone, Rex e Peppa Pig. Gli animali nell’onomastica
Quando Leone e Orsola
Cavalli con i figli Lupo e Delfina, in via della Foca all’Aquila, ascoltano La
Zanzara con la pubblicità di Migliorgatto... Grandi e piccoli, selvaggi e
domestici, palesi o nascosti, gli animali formano migliaia di cognomi, nomi
personali, toponimi, aree di circolazione, marchi commerciali... A sua volta
l’uomo impone nomi individuali anche agli animali, nella realtà e nella
fiction.
h 18,00 –
AREA MEDICO – VETERINARIA Donatella Loni
(Presidente dell’Ordine dei Medici Veterinari di Roma)
Anche il cavallo è uno di famiglia.
Il cavallo da sempre e' un nostro fedele compagno di vita, la
storia dell'uomo e lo studio della domesticazione animale, sono pieni di
citazioni e conferme, il cavallo utile non solo come mero mezzo di trasporto o
straordinario animale atleta, ma per i legame che questo animale è capace di
creare con il suo cavaliere o con chi ha cura di lui.
La sua natura di erbivoro e preda lo rendono un animale sospettoso
ma bisognoso di compagnia, caratteristiche essenziali per il suo equilibrio
psicologico e la sopravvivenza della specie, rendendolo però' così
incredibilmente capace di fornire emozioni e di percepire immediatamente le
nostre......molto più di quanto noi supponiamo.
Impariamo a comunicare con lui e a conoscerlo meglio.
h 19,00 - PALCO SCIENTIFICO – CULTURALE Ernesto Assante
La Voce del padrone, serata
con la storia della canzone attraverso i testi che parlano degli animali
Venerdì
23 maggio
h 11,00 - PALCO
SCIENTIFICO – CULTURALE Paolo Fabbri (Università Luiss di Roma)
Totem
linguistici e passioni bestiali
La gatta morta, il coraggio da leone, la
fierezza della tigre, la memoria dell’elefante…Modi di dire che sono
diventati veri e propri totem, entità simboliche che affondano nella
notte semantica dei tempi ci accompagnano discorsivamente costruendo e
confermando la natura “naturale”, che fantastichiamo animale, pre-umana
delle umanissime passioni. Pensiamo per animali e con loro.
h. 12,30 PALCO SCIENTIFICO – CULTURALE Roberto Bonanni (Sapienza – Università di
Roma)
Vita
sociale del gatto di strada
Benché il
gatto domestico venga solitamente descritto come un animale solitario, in
realtà esso possiede una flessibilità comportamentale ed una capacità di
relazione sociale sorprendenti. Scopriremo soprattutto la vita dei gatti
domestici di strada, mettendola a confronto con quella dei felini selvatici
(gatti selvatici, leoni) e, attraverso filmati e immagini delle loro
interazioni sociali, impareremo a vedere questi animali sotto una luce del
tutto nuova.
h 16,00 –
AREA MEDICO – VETERINARIA - Anna Faini
Viaggiare con cane e gatto: passaporto ed
altri consigli pratici.
h 16,30 - PALCO
SCIENTIFICO – CULTURALE – Raffaele La Capria
La mia
famiglia e altri animali. Incontro con uno dei nostri grandi scrittori, tra le pagine della
sua letteratura
h 18,00 –
AREA MEDICO – VETERINARIA - Paolo
Selleri
Animali non convenzionali: la convivenza con
coniglio, furetto e rettili.
h.19.00 – PALCO
SCIENTIFICO – CULTURALE Claudio Carere (Università
della Tuscia)
Piogge
di guano e nuvole di storni: perturbazioni di volatili nei cieli urbani
Evoluzioni
aeree visibili da chilometri che sembrano segnali di fumo, forse inconscio
avvertimento per altri stormi che si avvicinano al dormitorio. Come fanno a
coordinarsi all’unisono? Perché lo fanno? Con una serie di video, foto e
analisi “frame by frame” di storni e
falchi in azione nei cieli di Roma, saranno illustrate le ipotesi su meccanismi
e funzioni di tali stupefacenti comportamenti coordinati collettivi.
.
Sabato
24 maggio
h 11,00 - PALCO SCIENTIFICO
– CULTURALE Paola Valsecchi (Università di Parma)
Pensare
da cani: processi affettivi e cognitivi in Canis
familiaris
Quanto ci
capisce Fido? Quanto ci ama Fido? Fido è un ‘lupo travestito’ o è un ‘bambino
travestito’? nuovi approcci allo studio del comportamento del cane svelano le
peculiari capacità cognitive sociali del cane e della relazione con
l’uomo.
h 12,30 - PALCO
SCIENTIFICO – CULTURALE - Pasqualino Santori (Veterinario
e Bioeticista)
Umani e cani: una storia
millenaria, tra convivenza e randagismo
Il cane è
la prima specie domesticata e la più significativa per analizzare i rapporti
che gli esseri umani intrattengono con gli animali.
Tante
attenzioni e cure, ma anche incongruenze, strategie infruttuose e paradossi nei
confronti dell'animale più amato, debbono far pensare alla necessità di una
riflessione e forse un nuovo approccio.
h 14,30
– AREA MEDICO – VETERINARIA - Francesca
Bellini, Alessia Liverini, Antonio Sessa
La convivenza uomo/animale nell’ambiente
urbano moderno.
Aspettative ed esigenze
dell'uomo di città da una parte e dell'animale domestico dall'altra, costretto
a vivere in casa o comunque in un habitat cittadino che spesso non gli è
propriamente congeniale. Comprensione delle esigenze e delle aspettative da
entrambi i punti di vista per una migliore convivenza nel rispetto del
benessere animale.
h 15,30 - PALCO
SCIENTIFICO – CULTURALE - Felice
Cimatti (Università della Calabria)
Filosofia dell'animalità
Diciamo di
sapere tanto degli animali, ma allo stesso tempo ne sappiamo pochissimo. Anche
se cerchiamo in tutti i modi di vederli come quasi umani, in
realtà gli animali sono esseri misteriosi e al fondo incomprensibili. "Amo
gli animali" sentiamo dire da molti, ma che vuol dire, davvero, amare gli
animali? Quanta rabbia c'è, e invidia, verso dei viventi così radicalmente
liberi rispetto alle norme sociali e agli obblighi che invece assillano noi
umani? Se non teniamo conto dell'invidia e dell'odio che suscitano non potremo
capire come sia possibile trattarli come li trattiamo, ad esempio negli
allevamenti industriali. La filosofia dell'animalità si occupa allora non solo
degli animali non umani, ma soprattutto dell'animalità tutta da inventare
dell'animale umano, l'unico vivente che - per definire sé stesso - ha
bisogno di dirsi che non è un animale come gli altri.
h 16,00
– AREA MEDICO – VETERINARIA - Michele
D’Amato (Medico Veterinario, Specialista in clinica degli animali
d’affezione , Vicepresidente SIOVET - società italiana di ortopedia
veterinaria)
Patologie ortopediche e prevenzione nel primo
anno di vita
h 17,30 - PALCO
SCIENTIFICO – CULTURALE
La mia famiglia e altri animali.
Dacia Maraini parla di "Storie della
Preistoria" di Alberto Moravia. Un video di Serafino Amato
h 19,00
- PALCO SCIENTIFICO – CULTURALE Carlo
Rondinini
(Sapienza – Università di Roma)
Ricci, Faine & co. Storie di ordinaria convivenza tra uomo e
fauna selvatica
Non solo domestici. La
convivenza dell’uomo con gli animali riguarda anche specie che non sia aggirano
tra salotti, balconi e giardini condominiali. Una riflessione per comprendere
l’evoluzione dei modelli di
coabitazione.
Domenica
25 maggio
h 11,00 - PALCO
SCIENTIFICO – CULTURALE Federica
Pirrone (Università degli sudi di Milano)
ComuniCANdo…quando le
parole non servono
Nei
millenni di stretta vicinanza con l’uomo, il cane e il gatto hanno modificato
alcuni comportamenti specie-specifici, ad esempio le vocalizzazioni e le
posture, al fine di ottimizzare la comunicazione interspecifica con lui. Parallelamente,
sono diventati molto bravi ad interpretare i segnali comunicativi dell’uomo e
ad intuire le sue intenzioni, osservandone il comportamento. Lo stesso si può
dire dell’essere umano? Viaggiamo insieme nella dimensione sociale e
comunicativa del cane e del gatto domestico e mettiamoci alla prova con un test
per scoprire se e quanto siamo capaci di capirli, e di farci capire da loro.
h 12,00 - PALCO
SCIENTIFICO – CULTURALE Francesca
Cirulli (Istituto Superiore di Sanità)
Cani, gatti... e altri
medici in famiglia!
La capacità
degli animali da compagnia di fornire una continua fonte di attenzione e
contatto e dioffrire affetto incondizionato è anche il fattore
chiave alla base della potenzialità di utilizzo degli animali come strumento
terapeutico (Interventi Assistiti con gli Animali, IAA). L’utilizzo della
relazione uomo-animale allo scopo di migliorare il benessere umano riceve
grande attenzione da parte dell’opinione pubblica e i ricercatori sono sempre
più consapevoli della potenzialità e dell’interesse pratico di questo campo
d’indagine: sono sempre più numerose le evidenze scientifiche
dell’efficacia di tali interventi sulla salute umana. La
raccolta di dati scientifici e strumenti metodologici adeguati e
validati sono i requisiti fondamentali per una diffusione di questi
interventi quali strumenti innovativi all’interno del Servizio Sanitario
Nazionale.
h 14,30 - PALCO
SCIENTIFICO – CULTURALE Simone Macrì
(Istituto Superiore di sanità)
Anche i topi nel loro
piccolo si stressano
Dirci che
oggi siamo più stressati di tanto tempo fa e che siamo sottoposti al
"logorio della vita moderna" può farci comprare un amaro, ma di
sicuro non rende giustizia ai nostri antenati: anche loro erano stressati,
tanto, forse più di noi. Visto che i nostri avi non sono più tra noi, chiediamo
ai nostri compagni di evoluzione se anche loro si stressano. Scimmie, mucche,
visoni, cani, ratti e tanti altri ci diranno la stessa cosa: non si stressano
solo gli umani! Ma stiamo attenti ai salmoni e ai topolini australiani, potrebbero
offendersi...
h 13,30 –
AREA MEDICO – VETERINARIA - Anna Faini
Viaggiare con cane e gatto: passaporto ed
altri consigli pratici.
h 15,00 –
AREA MEDICO – VETERINARIA Manuela
Farabolini
Neonatologia: consigli pratici per la
gestione dei gattini nei primi mesi di vita.
h 16,30
– AREA MEDICO – VETERINARIA - Giuseppe
Larosa
Zoonosi e non solo: attenzione ai parassiti
interni ed esterni del cane e del gatto.
h.
17,00 – Amici… nostri! Enrico Alleva, Umberto Agrimi, Simone Macrì,
e altri protagonisti della Festa, incontrano il pubblico per le ultime domande,
curiosità, racconti…
Info 06-80241281
www.auditorium.com
Ufficio
stampa Musica per Roma tel. 06-80241574 - 231 - 228 - 261
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