domenica 7 agosto 2022

MUSEI GRATIS DOMENICA 7 AGOSTO! - Cultura: MiC, ingresso gratuito nei musei e parchi archeologici statali

Oggi
7 agosto, si rinnova l’iniziativa domenica al museo, introdotta nel 2014 dal Ministro Dario Franceschini, con l’ingresso gratuito per tutti nei musei e nei parchi archeologici statali.

La prima domenica del mese torna pertanto all’insegna della cultura, con visite che si svolgeranno negli orari ordinari di apertura dei siti e dovranno avvenire nel pieno rispetto delle misure di sicurezza (DL n. 24 del 24 marzo 2022) con la forte raccomandazione all’utilizzo della mascherina all’interno dei luoghi chiusi.

Alcune delle sedi interessate sono visitabili esclusivamente su prenotazione. L’elenco completo degli istituti coinvolti è consultabile all’indirizzo https://cultura.gov.it/domenicalmuseo.

martedì 2 agosto 2022

CALDO: COLDIRETTI, CITTÀ ROVENTI CON SOLI 31 MQ DI VERDE A TESTA NEI PARCHI TEMPERATURA SI ABBASSA FINO A 3 GRADI

 

Per difendersi da ondate da calore e inquinamento ogni italiano dispone in media di appena 31 metri quadrati di verde urbano con una situazione preoccupante nei grandi centri dove si oscilla dai 6,4 metri quadrati per abitante di Messina ai 16,7 a Roma, dai 18 di Milano ai 24,3 di Firenze, dai 43 di Venezia ai 12,9 di Napoli fino ai 9,3 di Bari. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti su dati Istat in riferimento all’allarme per l’arrivo di una nuova ondata africana con temperature di 10 gradi superiori alla media.

 

Il caldo è fra le calamità meteo più letali al mondo tanto che – spiega Coldiretti – l’ultimo report dell’Agenzia europea per l’ambiente lo considera responsabile di ben 9 morti su 10 legate ad eventi meteo con quasi 140mila vittime negli ultimi 30 anni nei paesi dell’Unione.

A pesare in particolare è il fenomeno dell’isola di calore urbana – sottolinea Coldiretti – con le persone che vivono nelle città che hanno un rischio maggiore di mortalità in condizioni di elevata temperatura e umidità, rispetto a coloro che vivono in ambiente sub-urbano o rurale, secondo l’Istituto superiore di sanità.

 

In una situazione di cambiamenti climatici con ondate di calore sempre più intense e persistenti – evidenzia Coldiretti – è strategica la presenza e la gestione del verde urbano tanto che un parco di grandi dimensioni può abbassare il livello di calore da 1 a 3 gradi rispetto a zone dove non ci sono piante o ombreggiature verdi. Maggiore è la copertura verde maggiori sono i benefici per la salute della popolazione e più ampia è la difesa contro la canicola estiva.

 

Gli alberi infatti – continua Coldiretti – rinfrescano gli ambienti in cui si trovano grazie sia all’ombreggiatura che creano sia alla traspirazione e fotosintesi del fogliame diventando dei grandi condizionatori naturali: un’area verde urbana di 1500 metri quadrati raffredda in media 1,5 gradi e propaga i suoi positivi effetti a decine di metri di distanza.

 

Oltre ad essere una barriera anti afa, le piante combattono anche l’inquinamento che è considerato dal 47% degli italiani la prima emergenza ambientale secondo l’indagine Coldiretti/Ixe’. Bisogna intervenire in modo strutturale – rileva Coldiretti – ripensando lo sviluppo delle città e favorendo la diffusione del verde pubblico e privato con le essenze più adatte alle condizioni climatiche e ambientali dei singoli territori. Una pianta adulta – precisa Coldiretti – è capace di catturare dall’aria dai 100 ai 250 grammi di polveri sottili e un ettaro di piante elimina circa 20 chili di polveri e smog in un anno.

 

Ai primi posti nella speciale classifica delle piante mangia smog – sottolinea la Coldiretti – ci sono nell’ordine l’Acero Riccio, la Betulla, il Cerro, il Ginkgo Biloba, il Tiglio, il Bagolaro, l’Olmo campestre, il Frassino comune e l’Ontano nero.  Ma la scelta delle piante – evidenzia Coldiretti – non può essere guidata solo dal criterio di assorbimento dello smog, ma anche dalla dimensione che raggiungerà l’albero adulto, dal tipo di apparato radicale, dal polline più o meno fastidioso per la popolazione, dalla facilità di gestione e dalla resistenza agli inquinanti.

 

In questo scenario Coldiretti e Federforeste hanno elaborato un progetto nell’ambito del Pnrr per piantare in Italia milioni di alberi nell’arco dei prossimi cinque anni nelle aree rurali e in quelle metropolitane anche per far nascere foreste urbane con una connessione ecologica tra le città, i sistemi agricoli di pianura a elevata produttività e il vasto e straordinario patrimonio forestale presente nelle aree naturali.

 

martedì 26 aprile 2022

TERNA LANCIA IL TYRRHENIAN LAB E INVESTE SULLE COMPETENZE DEL FUTURO

 

 

L’azienda investirà complessivamente nel progetto 100 milioni di euro nei prossimi 5 anni

 

TERNA LANCIA IL TYRRHENIAN LAB E INVESTE SULLE COMPETENZE DEL FUTURO

 

Percorso formativo di eccellenza per abilitare figure dotate di competenze tecnologiche e strategiche che guideranno le future evoluzioni dei mercati dell’energia

 

Il Tyrrhenian Lab sarà a Cagliari, Salerno e Palermo, le città dove approderanno i cavi sottomarini del Tyrrhenian Link

Stefano Donnarumma A.D. Terna 
 

Roma, 26 aprile 2022 – Terna lancia il Tyrrhenian Lab e investe complessivamente 100 milioni di euro nei prossimi cinque anni sullo sviluppo di competenze specializzate per affrontare la transizione energetica, facilitandone il processo e velocizzandone l’avanzamento.

In linea con il suo ruolo da regista della transizione energetica, la società guidata da Stefano Donnarumma punta sul capitale umano con un investimento organico e di lungo termine in competenze ritenute strategiche poiché saranno abilitate a gestire le tecnologie legate al dispacciamento e alle future evoluzioni dei mercati dell’energia.

Il progetto Tyrrhenian Lab ha l’obiettivo di istituire, in collaborazione con le Università di Cagliari, Salerno e Palermo, un centro di formazione di eccellenza distribuito nelle sedi delle tre rispettive città dove approderanno i cavi del Tyrrhenian Link, l’elettrodotto sottomarino di Terna che unirà la Campania, la Sicilia e la Sardegna, per un totale di 950 km di collegamento e 3,7 miliardi di euro di investimenti, favorendo l’integrazione dei flussi di energia proveniente da fonti rinnovabili.

“Il Tyrrhenian Lab ci permetterà di perseguire tre obiettivi cruciali per accelerare il processo di transizione energetica che tutti i giorni affrontiamo: investire sui giovani, accrescere le nostre competenze specialistiche e valorizzare i territori”, ha dichiarato Stefano Donnarumma, Amministratore Delegato di Terna. Avere la possibilità di formare nuove risorse è per noi un’occasione unica e motivo di grande soddisfazione. Sono fortemente convinto che il Tyrrhenian Lab sarà un asset strategico non solo per Terna, ma anche per il Paese e, in particolare, per le comunità con le quali abbiamo intrapreso un grande lavoro di ascolto, dialogo e collaborazione. Con questo progetto Terna accompagnerà la formazione di risorse di eccellenza, chiamate, nel prossimo futuro, a contribuire al cruciale impegno che l’azienda tutti i giorni mette in campo per garantire un sistema elettrico sicuro, affidabile e all’avanguardia”.

In dettaglio, grazie al Tyrrhenian Lab, Terna prevede, tra l’autunno del 2022 e il 2025, la formazione di più di 150 figure di elevata professionalità alle quali sarà erogato un master universitario di 12 mesi incentrato sullo sviluppo di competenze tecnologiche e strategiche funzionali alla trasformazione digitale e alla transizione energetica del Paese.

Il percorso formativo di eccellenza sarà contraddistinto da una forte commistione tra studio in aula, dove le lezioni saranno tenute anche da manager e tecnici di Terna, ed esperienza sul campo, grazie all’opportunità di intraprendere un periodo di stage nella società che gestisce la rete di trasmissione nazionale.

Con l’avvio dei primi master, Terna metterà a disposizione tre sedi ad hoc a Cagliari, Salerno e Palermo, organizzate con modalità innovative e dotate di strumentazione altamente tecnologica. A pieno regime, nelle sedi del Tyrrhenian Lab lavoreranno almeno 200 persone con un indotto di 1.000 ulteriori professionisti coinvolti.

Gli studenti, una volta completati i 12 mesi di master, potranno poi essere assunti nelle sedi territoriali Terna delle tre città. Il progetto ha, quindi, un impatto positivo anche in termini di efficacia occupazionale e valorizzazione dei territori, confermando la rilevanza che, per Terna, ha il Sud Italia, terra dal grande potenziale sia per quanto riguarda lo sviluppo delle infrastrutture che, soprattutto, per la crescita delle competenze.

Terna, inoltre, collaborerà con tutti gli stakeholder dei territori interessati dalla creazione dei centri di eccellenza: mondo istituzionale e politico, tessuto industriale e player attivi nel sistema di innovazione locale, associazioni di categoria ed enti locali. Saranno, inoltre, sviluppate sinergie e partnership con centri di ricerca, start-up e incubatori locali. Il Tyrrhenian Lab, oltre a rappresentare un simbolo di eccellenza nazionale, diventerà quindi un punto di riferimento anche per gli stessi territori.

domenica 4 ottobre 2020

Vianello pareggia contro Ibeh, una spettacolare battaglia rovinata dalle scorrettezza del nigeriano

 Vianello pareggia contro Ibeh

Una spettacolare battaglia fra pesi massimi a Las Vegas rovinata da una testata di Ibeh


Peccato, Guido non ce l’ha fatta a portare a casa la vittoria e si è dovuto accontentare di un pareggio, il nigeriano Kingsley Ibeh si è rivelato un avversario molto ostico e buon incassatore. Una maledetta ferita all’arco sopraccigliare causata da una testata del nigeriano a metà del secondo round, una scorrettezza non rilevata dai giudici, con conseguente copiosa perdita di sangue ricucita con 12 punti di sutura, ha condizionato l’incontro del Gladiatore che ha dovuto cambiare l’impostazione della guardia per dare maggiore protezione all’occhio. Ma Vianello non è tipo da perdersi d’animo ed ha portato avanti l’incontro anche nella difficoltà sciorinando una boxe stilisticamente impeccabile contro quella disordinata ed al limite del regolamento del nigeriano che, dopo la testata ha portato anche colpi dietro la nuca,  ha incassato tanti ottimi colpi del nostro Gladiatore.  Una battaglia fra giganti: la forza bruta di Ibeh che stazza 116Kg per 193 cm contro la boxe più pulita di Vianello (108 kg su 198 cm di altezza), che ha entusiasmato i commentatori della Espn ed i pochi selezionati spettatori che hanno avuto accesso al The Bubble di Las Vegas, l’arena covid-free allestita dalla Top Rank del promoter Bob Arum all’ interno del MGM Grand di Las Vegas. Un pizzico di fortuna in più e forse un paio di round in più dei sei previsti avrebbero portato la vittoria al pugile capitolino che, dopo la ferita, era riuscito a portare l’incontro sui giusti binari mettendo alle corde Ibeh che è sembrato a corto di fiato nelle fasi finali del match. Uno sforzo che non è sfuggito ai giudici che hanno premiato entrambi i pugili con un pareggio che, a tratti, è sembrato essere un po’ stretto per Vianello. “Nello sport e soprattutto nel pugilato – ha commentato Vianello – ci sono questi momenti di difficoltà, sono proprio questi passaggi che aiutano a crescere e fanno parte del bagaglio di esperienza di un boxeur, se non fosse stato per la ferita avrei portato a termine l'incontro con una vittoria”

venerdì 25 settembre 2020

Boxe - Il Gladiatore contro il Leone Nero. Il 3 ottobre Guido Vianello a Las Vegas contro Kingsley Ibeh

 Boxe - Il Gladiatore contro il Leone Nero. Il 3 ottobre Guido Vianello a Las Vegas contro Kingsley Ibeh



Scende di nuovo nell’arena Il numero uno dei massimi  italiani Guido “The Gladiator” Vianello , torna sul ring di Las Vegas  a sfidare il nigeriano Kingsley Ibeh, un match che si sarebbe dovuto tenere il 21 luglio ma poi saltato all’ultimo momento perché “The Black Lion” era risultato positivo asintomatico al Covid-19.

“Sono tornato dall’Italia carico di energia positiva- racconta Guido Vianello che ha passato le vacanze nel Belpaese – vivo a Las Vegas da circa un anno e, a causa del covid sono rimasto bloccato qui per mesi, chi sta lontano dall’Italia come me per motivi professionali non può che apprezzare la bellezza del nostro paese ed il nostro stile di vita, siamo un popolo fortunato ed a volte ce ne dimentichiamo. Sono molto orgoglioso difendere i nostri colori in un contesto così importante come quello di Las Vegas” racconta il pugile romano che nel suo recente passato da olimpionico a Rio 2016 ha vestito la divisa dei Carabinieri.

Un Guido in piena forma, agile e veloce 100kg  di peso distribuiti su 1,98 di altezza, che dovrà affrontare un avversario di stazza notevole: ”Lui è molto imponente (125 kg x 193  cm) e vanta un ottimo record (5v-1p-0s) ma non è molto tecnico (ha un passato da lineman nel football americano) – svela Vianello – con questo tipo di pugili sfrutto le mie doti da schermidore, sarà un match divertente che si concluderà con un k.o.”.

Vianello nei suoi 2 anni di esperienza americana nella scuderia Top Rank , si è costruito un record di tutto rispetto, 7 vittorie tutto per KO: una striscia vincente che il boxeur capitolino vuole incrementare per puntare a traguardi sempre più ambiziosi. “Qui alla toprank grazie ad i miei allenatori (i fratelli Barry) ed al mio manager Sam Jones ho imparato tantissimo – prosegue Il Gladiatore – sia dal punto di vista tecnico che umano e sto affrontando un percorso di crescita con avversari via via più impegnativi”

L’incontro sarà ospitato al “the bubble” l’arena covid-free allestita all’MGM Grand di Las Vegas si svolgerà sulle 6 riprese e sarà il sottoclou del match Gabriel Flores Jr.-Ryan Kielczweski e  sarà trasmesso da ESPN e in streaming su Fite.tv

Giuseppe Gambacorta 3382298228

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lunedì 20 luglio 2020

Avversario positivo! Match annullato per Guido Vianello.

Avversario positivo! Match annullato per Guido Vianello.

Il nigeriano Kingsley Ibeh risultato positivo al covid 19

Roma/Las VegasSalta l’incontro di Guido Vianello programmato all’MGM Grand di Las Vegas il 21 luglio. Dopo il forfait di Kelly, forse intimorito dal record di 7-0 di The Gladiator tutti per ko, il Corona Virus ha fermato Kingsley Ibeh che è risultato positivo ai test effettuati prima del peso.  Avversità che non fanno perdere il sorriso al nostro Guido che racconta le sue emozioni in un lungo post su Instagram:” Questa mattina mi hanno comunicato che il mio Avversario è risultato positivo al Covid-19. Il mio incontro è stato annullato.
L’unico rimedio per combattere questo anno così difficile è rimanere con il pensiero positivo.
È inutile stressarsi per le cose che non dipendono da noi.
Sono in una forma fisica e tecnica fantastica, forse mai avuta prima d’ora e per questo rimango convinto e fiducioso del percorso intrapreso qui negli USA.
Rientrerò a breve in Italia, mia nipote sta crescendo in fretta! Zio Guido deve portarle un bel regalo. Ma ho già la testa alla preparazione per i prossimi incontri.”

Peccato per l’azzurro che si era ottimamente allenato e voleva rimpinguare il carniere con un’altra vittoria e prolungare la favolosa striscia vincente di 7 ko a 0 che fanno di lui il migliore prospetto mondiale fra i pesi massimi e di certo il migliore pugile italiano per ranking. Dopo un lungo periodo a Las Vegas bloccato dal lock down che gli ha anche portato una vittoria ai danni di Don Haynesworth, Vianello finalmente potrà tornare ad abbracciare i suoi cari pronto a ripartire per nuovi  traguardi dopo l’estate.

 

Giuseppe Gambacorta 3382298228






L’avversario di Vianello si ritira. Il Gladiatore contro Leone della Nigeria

L’avversario di Vianello si ritira. Il Gladiatore contro Leone della Nigeria

A 48h dal match si ritira Danny Kelly, il nuovo avversario sul ring di Las Vegas sarà Kingsley Ibeh


 

I pugni di Guido Vianello fanno cambiare idea a Danny Kelly l’avversario designato per il ragazzo romano che, 48 ore prima di salire sul ring dell’MGM Grand di Las Vegas, ha preferito dare forfait piuttosto che affrontare un Vianello in piena forma. Sarà Kingsley Ibeh, nigeriano 26enne trapiantato a Phoenix (Arizona) detto the Black Lion mancino di 1,93 per circa 130 kg di peso, ad incrociare i guantoni con Guido “The Gladiator” Vianello il 21 luglio a Las Vegas. Ibeh vanta 5 vittorie (4 ko) ed una sconfitta per Ko. Un curriculum di tutto rispetto che non intimorisce Vianello: “non vedo l’ora di salire sul ring, conosco Ibeh perché l’ho visto combattere qui a Las Vegas – racconta Vianello- è molto aggressivo ma è un pugile molto pesante e si scopre molto quindi è perfetto per i miei colpi rapidi, io mi sono preparato per affrontare Kelly che è un pugile molto agile, ho perso qualche kilo ed ho migliorato ancora di più la velocità nel portare i colpi. Sono molto rilassato ed allegro perché gli allenamenti sono andati benissimo”.

Le misure di sicurezza anti covid 19 per svolgere gli incontri al “The Bubble”, l’arena all’interno del prestigioso MGM Grand di Las Vegas, sono molto rigorose :”Ho fatto un tampone mercoledì, poi 2 giorni prima dell’incontro ci isoliamo nell’hotel e verrò sottoposto ad un nuovo test poi  lunedì farò il peso ufficiale ed un terzo test” Il gladiatore combatterà il 21 luglio nel sottoclou del match tra l’ex campione dei pesi piuma WBO Jorge Valdez (27-0) e Jayson Velez (29-6-1).

 

Prosegue il percorso di crescita di Vianello che, da quando ha lasciato l’Italia per passare professionista nel team Top Rank del mitico Bob Arum, ha bruciato le tappe con un sensazionale 7-0 con sette knock down consecutivi. ” Vianello infatti ha affrontato e battuto con un tremendo ko Don Haynesworth il 9 giugno scorso a Las Vegas, passando alla storia come primo italiano a tornare alle competizioni dopo il lock down. Sullo sfondo c’è il sogno di un titolo ma il ragazzo ha i piedi ben piantati per terra. “La Top Rank mi sta facendo crescere con trainer d’eccellenza e proponendomi avversari sempre più difficili”

Guido assorbe come una spugna tutti gli insegnamenti che gli vengono impartiti, ha fatto lo sparring con Tyson Fury che preparava il mondiale, poi vinto, con Deontay Wilder: “Da Fury c’è tantissimo da imparare, in questo momento ha dimostrato di essere il nr.1 - prosegue Guido- non vedo l’ora che s’incontri con Joshua per riunificare le corone”

Fra gli obiettivi di Guido c’è anche quello di poter finalmente riabbracciare la sua famiglia in Italia, per l’azzurro, dopo l’incontro ci sarà il meritato riposo: “Appena possibile salirò sul primo aereo per Roma. L’Italia mi manca è nel mio cuore e combatto sempre per la mia bandiera -  racconta l’ex carabiniere –“ Da gennaio sono qui a Las Vegas, poi con il lock down è stato impossibile rientrare ma ho sfruttato questa occasione per allenarmi nella palestra privata del mio allenatore Kevin Barry , questo mi ha consentito anche di continuare a combattere mentre in Europa era ancora tutto fermo. Non vedo l’ora di riabbracciare la mia famiglia ed in particolare la mia nipotina. Poi dopo l’estate ricomincerò la preparazione per i prossimi incontri”

Il gladiatore combatterà il 21 luglio nel sottoclou del match tra l’ex campione dei pesi piuma WBO Jorge Valdez (27-0) e Jayson Velez (29-6-1).

 

Giuseppe Gambacorta 3382298228